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“Vivere Rescaldina”, tre parole d’ordine: trasparenza, partecipazione e positività

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RESCALDINA  –  Trasparenza, partecipazione, positività. “Vivere Rescaldina” indica le tre direttrici chiare a cui ha deciso di ispirare la redazione del Documento unico di programmazione, prodromico alla stesura del bilancio di previsione che la giunta del sindaco Gilles Andre’ Ielo conta di approvare entro fine anno.  “Solo in questo documento – spiega il primo cittadino rescaldinese – si può davvero misurare  quanto concrete e realizzabili sono le promesse contenute nel programma che ha portato “Vivere Rescaldina” a vincere la competizione elettorale dello scorso maggio, e noi abbiamo dimostrato di avere presentato un programma perfettamente realizzabile soprattutto nel contesto dei conti risistemati dalla nostra giunta nel corso dei cinque anni passati”.  

La lista di maggioranza indica poi le priorità su cui intende puntare nell’arco del quinquennio di gestione del governo del paese: città dei bambini con “un paese costruito da e per i bambini e adatto a tutti, grandi e piccoli”, casa sociale che “integra in un solo luogo l’ascolto, l’accompagnamento e la cura delle persone con specifiche fragilità”, la centralità delle scuole con “la nuova scuola materna di Rescalda e le ristrutturazioni delle altre scuole”, la valorizzazione degli edifici storici con un riferimento a certi cortili e al cinema teatro La Torre, la centralità della Polizia Locale per la quale è in atto un aumento del personale (arriverà, come annunciato nell’ultimo consiglio dall’assessore Gianluca Crugnola, un nuovo agente di Polizia Locale in gennaio),  la cura dello sport indicata come “momento di crescita e benessere per tutti i cittadini” e quella del paese con la previsione di indire un nuovo appalto per l’igiene urbana e il verde. Progetti che la giunta rescaldinese conta di attuare  “con lo stile trasparenza  e partecipazione” e per “un paese e una comunità attenta a tutti che non lasci indietro nessuno”.

 

Cristiano Comelli

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