Riceviamo e pubblichiamo
VITTUONE – Si sa che in campagna elettorare tutto o quasi è concesso, ma riteniamo che sarebbe stato più corretto da parte della giunta dire realmente come sono andate le cose.
Ci riferiamo al terreno di via della Marzorata oggetto di un contenzioso che è durato 10 anni e
che si è concluso con l’acquisizione di una proprietà al comune di Vittuone.
Tutto ha avuto inizio nel 2007 quando era sindaco Tenti di Forza Italia. A fronte di un abuso
edilizio l’ufficio tecnico comunale avviò l’iter per il ripristino dei terreni. Tutto questo ha
scaturito un contenzione che si è risolto solo a Novembre del 2017 con appunto l’ordinanza
del TAR che respingeva la domanda di sospensiva e dava effetto al provvedimento di
acquisizione della proprietà al Comune di Vittuone.
Il terreno è da anni non più abitato, l’ultima persona che vi abitava stabilmente è venuta a
mancare qualche tempo fa e tutti gli altri erano da anni praticamente non più in possesso del
terreno. Smantellare un campo Rom senza Rom è un po’ come voler vincere facile ci
verrebbe da dire.
Tant’è l’aver tenuto nel cassetto per 3 mesi la notizia per poterla giocare in campagna
elettorale riteniamo non sia stata una grande mossa.
Inoltre sarebbe anche molto interessante sapere quanto è costata ai cittadini questa
passerella di Salvini. E’ stata tutto a costo zero per il comune? Oppure ognuno di noi ha
contribuito involontariamente alla campagna elettorale della Lega?
Forse questa volta Salvini non ha così tante colpe, non pretendiamo che fosse a conoscenza
di tutta la vicenda, ma chi l’ha invitato sapeva e ha taciuto per farsi bello col capo e fare un
po’ di pubblicità al partito.
Come sono lontani quei tempi in cui si sistemavano i tetti delle scuole del paese anche grazie
ai contributi governativi e non c’era bisogno di invitare Onorevoli e Senatori per farsi
pubblicità. E’ questa la differenza che a Vittuone ha sempre contraddistinto il partito del fare
da quelli del parlare.
FORZA ITALIA VITTUONE