| MILANO Si profila per la seconda metà di settembre il voto per le elezioni Regionali, le Comunali e forse anche per il referendum sul taglio dei parlamentari: un vero e proprio election day, che stando a quanto filtra dai palazzi romani sarà fissato il 20 e 21 settembre, con ballottaggio il 4 ottobre.
Per l’est Ticino e l’ovest Milano saranno diversi i Comuni chiamati alle urne: Vittuone, Cuggiono, Legnano, Corsico.
Città importanti, che nel caso fosse confermata la data piomberanno in campagna elettorale nel cuore dell’estate, ad agosto. Una cosa senza precedenti, come del resto non ci sono precedenti di un’epidemia come quella da coronavirus. Leggiamo a proposito cosa scrive lo spin doctor Matteo Spigolon.
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Come ben saprai, le elezioni regionali e comunali che si dovevano tenere questo mese sono state posticipate a causa dell’emergenza da Coronavirus.
Chi ha incrementato il proprio consenso (vedi Zaia, Emiliano, De Luca, etc.), vuole votare a luglio.
Alcuni tra governatori e sindaci chiedono di votare nelle prime due settimane di settembre, in modo da chiudere un eventuale ballottaggio prima che arrivi ottobre.
Il Governo propende per la seconda metà di settembre.
Alcune forze politiche vogliono votare a ottobre.
Ognuno ragiona in base alle proprie convenienze politiche.
L’ipotesi più probabile, a oggi, è quella che si voti il 20 e 21 settembre.
L’alternativa su cui si può trovare un accordo è di anticipare una settimana rispetto a quella data.
Comunque la si veda, grossomodo a metà settembre si dovrebbe andare al voto.
Mancano solo 3 mesi e 2/3 settimane, con nel mezzo l’estate.
Sarà una campagna elettorale molto più complicata delle altre, perché molte cose non si potranno fare o andranno fatte diversamente. |
