MILANO – “Abbiamo un trend dei casi in incremento legato a tanti focolai”, e “il 40% ha link ad arrivi dall’estero da nazioni dove c’è diffusione maggiore del virus. La situazione non è preoccupante: più ne riusciamo a trovare, meno circolano e meno trasmettono l’infezione. Quello che si sta vedendo ora sono i soggetti che all’inizio non riuscivamo a individuare, quelli asintomatici. L’elemento da sottolineare è la capacità come Servizio sanitario nazionale di saper oggi contenere questi focolai.