― pubblicità ―

Dall'archivio:

Viola sorveglianza speciale e ordinanza Covid: denunciato a Milano

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

MILANO/PARABIAGO – Ieri sera a Milano la polizia ha indagato un 28enne pregiudicato italiano per aver violato la sorveglianza speciale e lo ha sanzionato per non aver rispettato l’ordinanza regionale sull’emergenza Covid-19. Lo ha riferito la questura del capoluogo lombardo, spiegando che i poliziotti sono intervenuti intorno alle 23.30 in via Engels, alle spalle dello stadio di San Siro, su richiesta di una tassista perché l’uomo non gli pagava la corsa appena effettuata.

Il 28enne infatti, alle 21.15, aveva chiamato un taxi per accompagnare la propria fidanzata a Parabiago (Milano) e poi aveva chiesto di essere riportato a casa, dove il taxi è arrivato intorno alle 23.15. A questo punto l’uomo ha detto alla tassista di non aver soldi per pagare i 200 euro della corsa e lei lo ha invitato a salire in casa per recuperare il bancomat ma, una volta tornato, il cliente le ha confermato di non essere in grado di pagare.

L’equipaggio della Volante intervenuto sul posto ha scoperto che il pregiudicato era sottoposto alla misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di Milano dalle 22 alle 7 del giorno successivo, e lo ha quindi denunciato, oltre a comminargli una multa di 280 euro per non aver rispettato il divieto di spostarsi oltre le 23.

La tassista si è invece riservata di sporgere querela per “insolvenza fraudolenta” nel caso in cui l’uomo non avesse pagato oggi la corsa, come pattuito ieri notte tra i due.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi