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Villaggio Coldiretti: oltre 700 mila i visitatori

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MILANO – Si è conclusa domenica 7 luglio sera la grande festa dell’agricoltura italiana, celebrata a Milano da Coldiretti in uno spazio di oltre 200.000 metri quadrati tra le centralissime Piazza del Cannone e Piazza Castello. I dati ufficiali parlano di oltre 700.000 visitatori, molti dei quali stranieri, transitati in modo ordinato, nella massima sicurezza, per la più grande fattoria mai realizzata in un centro storico di una città, con 400 stand tra mercati agricoli, aree del gusto, street food, stalle, agriasili, fattorie didattiche, orti, workshop e più di 10.000 agricoltori. A fine rassegna #Stocoicontadini ha incassato anche importanti risultati sul fronte dell’impegno a cancellare il segreto di Stato sull’import di prodotti agricoli destinati alla trasformazione, del pressing sull’UE per l’etichettatura d’origine, dell’opposizione agli accordi di libero scambio che penalizzano il Made in Italy agroalimentare, della tutela degli allevamenti dagli attacchi di animali selvatici, del sostegno ad una politica delle infrastrutture che riduca le distanze tra Italia e competitor europei, dello spazio da riconoscere all’educazione alimentare nelle scuole. Il Presidente nazionale Ettore Prandini e il Segretario Generale Vincenzo Gesmundo hanno accolto numerose personalità delle Istituzioni e del mondo politico e, nell’ambito della manifestazione, sono stati sottoscritti, da parte di Coldiretti, importanti accordi (con Cassa depositi e prestiti e Filiera Italia per favorire la ricerca e l’attuazione di soluzioni a sostegno della filiera agroalimentare italiana, con ENI sul fronte della collaborazione per la diffusione di un’economia circolare, con il Ministero della Pubblica Istruzione per portare gli agricoltori nelle scuole con l’educazione alimentare, con Terna e ANBI per realizzare invasi artificiali al servizio delle aziende agricole). Centralità è stata data anche agli aspetti solidali con Fondazione Campagna Amica che ha destinato 1 tonnellata di prodotti tipici di alta qualità, raccolti nel Villaggio grazie all’iniziativa la“spesa sospesa”. Per quanto riguarda invece l’acqua e i Consorzi di bonifica, nell’ambito della manifestazione si è svolto, presso la Tenda Wokshop, sabato 6 luglio il convegno  Dal lavoro al cibo per la bellezza e la sicurezza dei territori, cui hanno preso parte i Presidenti delle Associazioni nazionali e regionali della bonifica, alcuni Consiglieri regionali e le rappresentanze dei Sindacati di categoria dei lavoratori dei Consorzi di bonifica.  A due anni di distanza, ancora una volta abbinato allo svolgimento del Villaggio Coldiretti, ANBI e i Sindacati hanno quindi così riproposto Acqua Tour, incentrato sulle opportunità economiche ed occupazionali, offerte dai piani nazionali di manutenzione del suolo. Durante i lavori sono stati affrontati alcuni temi di grande attualità come lo stretto legame esistente tra cibo e l’acqua, regolata e distribuita attraverso i reticoli artificiali, vero e proprio patrimonio lombardo; gli effetti dei cambiamenti climatici in corso e i danni da questi provocati all’agricoltura; la sicurezza dei territori; la strategicità dei Consorzi di bonifica, in evoluzione per rispondere alle nuove sfide dettate dalle politiche comunitarie attraverso la loro sempre più marcata multifunzionalità e la sempre maggiore professionalizzazione dei propri dipendenti, come ha rimarcato il Presidente di URBIM-ANBI Lombardia, alla guida anche di ETVilloresi, Alessandro Folli. Ha chiuso l’iniziativa il Presidente di ANBI Francesco Vincenzi, che ha ringraziato, al pari di Folli, Coldiretti per l’ospitalità e il supporto mai lesinato ai Consorzi di bonifica. Vincenzi ha altresì sottolineato, rivolgendosi ai Consiglieri regionali Franco Lucente,Roberto Mura e Fabio Pizzul presenti, l’attenzione che Regione Lombardia riserva da ormai diversi anni al mondo della bonifica e l’impegno, altrettanto consolidato, messo in atto dalle Organizzazioni sindacali per l’impostazione di un confronto costruttivo con i Consorzi.

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