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Villa Cortese piange suor Giulia Gazzardi, missionaria in Burundi

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VILLA CORTESE – Una vita spesa per il prossimo. Con l’amore di Dio e la voglia di tradurlo in carità concreta a braccetto. Villa Cortese piange la scomparsa per Covid-19 di suor Giulia Gazzardi,  religiosa che aveva lasciato diversi anni fa il suo paese d’origine per intraprendere il suo apostolato d’amore in Burundi. La comunità villacortesina aveva continuato negli anni a starle vicino non soltanto attraverso una corrispondenza epistolare intensa ma anche con il sostegno economico concreto alla sua opera portata avanti con il Vispe. Un esempio per tutti, i settemila Euro raccolti nell’ambito del “Progetto solidarietà 2019” organizzato congiuntamente da amministrazione comunale e associazioni cittadine e destinati alla realizzazione di un asilo nella città di Rusamaza.
Un supporto  proseguito anche quest’anno con un progetto legato alla fornitura di latte in polvere. A riassumere le sensazioni della comunità villacortesina provvedono sia le parole del sindaco Alessandro Barlocco sia quelle del parroco don Maurizio Toia. “Con la consulta associazioni – spiega il primo – le abbiamo più volte destinato i fondi del Progetto solidarietà; l’amministrazione comunale esprime profondo cordoglio per la sua scomparsa, condoglianze e un abbraccio a tutti i familiari e amici”. Il secondo, che ha fatto suonare le campane della chiesa di san Vittore martire per dare alla religiosa l’estremo saluto,  ha invece affermato: “non trovo miglior commento che nel Vangelo , nessuno ha amore più grande di chi dà la vita per i suoi amici, grazie suor Giulia per il dono totale di te alla tua gente”.
Cristiano Comelli

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