VILLA CORTESE – Circa un anno fa è mancata. All’improvviso e lasciando un vuoto grande come il mare. Adesso quel dolore e quel vuoto si sono fatti di lei un tenero ricordo. Lei, Sara Anzanello, era stata tra il 2009 e il 2011 la capitana del Gso Volley Villa Cortese e aveva anche assaporato nella sua purtroppo breve ma comunque intensa carriera la soddisfazione di diventare campionessa del mondo.
La sua passione, il suo talento per la pallavolo, la memoria indelebile che ha lasciato negli appassionati di volley villacortesini rivivranno in un libro dal titolo “Chiamatemi ancora Anza” che sarà presentato sabato 12 ottobre alle 17.30 alla palestra delle scuole elementari di via Speroni in occasione dell’inaugurazione della stagione della Gso Volley. Il compito di presentare il volume è stato affidato a Raffaella Calloni, anch’essa giocatrice di spessore del sodalizio pallavolistico cittadino, e Walter Naletto.
La presentazione avverrà alle 17.30, mezz’ora dopo l’ingresso in campo delle due squadre, Gso e Ponti sull’Isola che daranno vita alle 18.30 a una gara amichevole.
“Il testo – spiegano gli organizzatori – restituito nella sua integrità originale, ci consegna, in un vortice drammatico, incalzante e mozzafiato un’immagine inedita della giocatrice azzurra, quella di una ragazza vera e genuina dall’inguaribile ironia e passionalità. animata da una tenace quanto invidiabile forza, dall’inestinguibile voglia di vivere”.
Una lezione per tutti gli aspiranti pallavolisti a vivere lo sport e la vita con passione e senza mai alzare bandiera bianca.
Cristiano Comelli
