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Verso il nuovo DPCM Conte: le prime anticipazioni in Parlamento. Confermato il coprifuoco per le 21

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ROMA – “In linea con la chiusura delle sale bingo e delle sale scommesse” introdotta con il Dpcm dello scorso 24 ottobre, “chiudiamo anche i corner per le scommesse e giochi ovunque siano”. Lo annuncia il premier Giuseppe Conte in Aula alla Camera.

Il governo prevede di adottare a livello nazionale “limiti alla circolazione delle persone nella fascia serale più tarda”. Tra le anticipazioni  del premier Giuseppe Conte in Aula alla Camera. Sarà possibile far crescere ulteriormente la capacità di screening per arrivare sino a 350mila tamponi al giorno”. 

 

“Sul territorio nazionale interverremo con alcune specifiche misure”. Cosi’ il premier Giuseppe Conte, parlando alle Camere ed illustrando le nuove misure anti-Covid.
Tra queste l’autocertificazione per gli spostamenti necessari per comprovata esigenza tra le regioni, l’aumento della didattica a distanza, per le scuole superiori, al 100%, trasporto pubblico locale al 50%, chiusura nel week end dei centri commerciali, chiusura dei musei, delle mostre e della zona video-giochi nei bar e tabacchi.

Resteranno aperti come ora, fino a chiusura, i negozi e gli esercizi commerciali a livello nazionale, salvo strette, naturalmente, nelle aree a più elevato rischio. Su questo punto, uno dei più dibattuti, il premier Giuseppe Conte non ha proferito parola in Aula alla Camera, ma fonti di governo assicurano che la chiusura alle 18, ipotesi circolata nella giornata di ieri, sarebbe per ora finita nel cassetto: “i negozi rispetteranno le chiusure regolari”.

 

Quanto all’orario in cui scatterà il cosiddetto coprifuoco, ovvero ci si potrà muovere solo per esigenze lavorative, di salute e di necessità, non è stato ancora definito, anche se l’ipotesi più accreditata resta quella delle 21. Nelle prossime ore si terrà una nuova riunione tra Conte e i capidelegazione di maggioranza per chiarire gli aspetti non ancora definiti.

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