VERMEZZO Reagiscono con violenza alla richiesta di un uomo che chiedeva loro di andarsene perché facevano baccano. È successo nella notte tra martedì e mercoledì fuori dalla pizzeria La Favola di via Toscana a Vermezzo. Il titolare è un uomo di nazionalità egiziana di 37 anni, da parecchi anni in Italia. Era tardi quando ha invitato il gruppetto di ragazzini che sostavano fuori dal locale, ad andarsene.
Facevano troppo rumore e cominciava ad essere tardi. Ha usato toni gentili, senza essere aggressivo. Loro, inizialmente, non lo hanno ascoltato e sono rimasti fuori dal locale. Allora è tornato a farsi sentire, magari alzando un po’ la voce. E il gruppo di ragazzini se ne è andato. Tutto sarebbe dovuto finire così, con un normale rimprovero e magari le scuse dei diretti interessati. Ma loro, i giovani, sono tornati fuori dalla pizzeria dove hanno alzato le mani contro il pizzaiolo. L’uomo è caduto procurandosi un trauma alla spalla. È stato soccorso da un equipaggio della Inter SOS del distaccamento di Cisliano che lo ha accompagnato, in codice verde, al pronto soccorso dell’ospedale Fornaroli di Magenta. Nulla di grave, per fortuna. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Abbiategrasso che hanno raccolto le generalità dei giovani, tutti minorenni di nazionalità italiana.
Alla fine la vittima ha riportato solo (si fa pervdire) poche ferite, ma l’episodio accaduto l’altra notte a Vermezzo resta gravissimo. Ricorda da vicino le gesta della baby gang che nelle scorse settimane è stata sgominata dai carabinieri di Abbiategrasso. Alcuni sono finiti, addirittura, al Beccaria. Altri in comunità. Ragazzini minorenni che hanno perpetrato reati molto gravi, quali la rapina e l’estorsione per pochi euro, al massimo un telefonino. A Vermezzo non si è arrivati a tanto. I ragazzi, quasi per un gesto di sfida, sono tornati dal pizzaiolo. E lo hanno aggredito.
