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Ventennale della morte di Gianfranco Miglio

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MILANO -Una mozione in Consiglio Regionale affinché venga celebrato il ventennale della morte del professor Gianfranco Miglio. Il documento vede come proponente e prima firmataria Silvia Scurati, consigliere regionale della Lega. “Gianfranco Miglio – afferma Scurati – ha contribuito a cambiare in senso regionalista un Paese come l’Italia, legato fin dal XIX secolo a un modello fortemente centralista. Grazie a Miglio ha avuto luogo l’introduzione di processi di autonomia politica e amministrativa, deliberatamente ispirati alle dottrine e ai principi del federalismo”. Nato l’11 gennaio 1918 a Como, dove morì il 10 agosto 2001, fu Preside della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università Cattolica di Milano dal 1959 al 1989. È stato uno dei massimi scienziati della politica del nostro paese. Il grande giurista tedesco Carl Schmitt lo definì “il maggior tecnico delle istituzioni e l’uomo più colto d’Europa”.

SILVIA SCURATI

 

“Gli studi di Miglio – prosegue Scurati – sono fondamentali per comprendere l’essenza e le origini delle idee di stato e di federalismo”.

La mozione impegna la Giunta Regionale a promuovere una serie di iniziative a partire dall’istituzione di un “Premio Gianfranco Miglio” da assegnare alla migliore o alle migliori Tesi di Laurea riferite alla Lombardia e discusse negli ultimi due anni accademici nelle Università della Regione. “Questo – spiega Silvia Scurati – anche in considerazione della grande sensibilità del professore lariano nei confronti delle giovani generazioni, premio che potrebbe consistere in una o più borse di studio”.

Si chiede infine di dedicare a Gianfranco Miglio, di concerto con l’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale, la “Sala Eventi” del primo piano di Palazzo Pirelli o un altro luogo significativo.

 

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