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Variante di Pontenuovo. La Lega contro Boffalora che ricorre al TAR contro la bretella

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MAGENTA/BOFFALORA SOPRA TICINO – E’ scontro aperto sulla Variante di Pontenuovo tra la Lega di Magenta e il Carroccio di Boffalora sopra Ticino. Dura, infatti, la nota stampa vergata dal segretario leghista Kevin Bonetti (foto in basso) che attacca i colleghi di partito che stanno dall’altra parte del Naviglio Grande per aver presentato ricorso al TAR rispetto all’annosa questione della Variante all’ex Statale 11.  

“Siamo rammaricati per il ricorso al TAR di Boffalora; la bretella è fondamentale per la Frazione. Saremo sempre al fianco degli abitanti.” incalza Bonetti che poi continua:  “Apprendiamo, purtroppo, con rammarico la decisione del Comune di Boffalora di ricorrere al TAR in merito all’annosa questione della “variante di Pontenuovo”, la cui realizzazione è stata ufficializzata in Gazzetta Ufficiale già da diversi mesi”.  

Quindi l’affondo nei confronti del proprio compagno di partito Paolo Porta (foto in alto):  “Vorremmo anzitutto rammentare al Capogruppo boffalorese Paolo Porta che la suddetta variante non è “un’opera compensativa”, bensì è complementare all’altro tanto agognato prolungamento della “Magenta-Malpensa”, andando così a costituire un unico progetto di interesse nazionale tanto da essere inserito nella “Legge Obiettivo”. Gradiremmo, inoltre, ricordare all’Amministrazione di Boffalora, la quale legittimamente votò all’unanimità una mozione contro la realizzazione della bretella nonostante fosse (e speriamo sia tuttora) favorevole all’opera totale, che la variante interessa la vita quotidiana di una Frazione intera, che per metà si trova nel territorio magentino e per l’altra in quello boffalorese”.

Insomma parole dure come macigni che aprono nuovi scenari anche rispetto ai rapporti più generali che dovrebbero esserci tra l’Amministrazione di Magenta e quella di Boffalora sopra Ticino. Abbiamo utilizzato volutamente il verbo condizionale dovrebbero, perché alla luce delle dichiarazioni rilasciate in questa nota dal segretario leghista, appare davvero in salita il dialogo che, al contrario, il sindaco Chiara Calati auspicava di avviare, proprio l’altro giorno in conferenza stampa, sull’altro tema caldo riguardante il futuro dell’ex Saffa.

In chiosa, Bonetti cerca di raddrizzare il tiro utilizzando parole più diplomatiche –  “Auspichiamo che si possa tornare a confrontarsi in modo collaborativo ai tavoli preposti come è stati fatto sinora. Lavoriamo insieme per il bene della Frazione che attende da ormai troppo tempo la sua variante. Tuttavia, sia chiaro un concetto: la Lega di Magenta è al fianco, come lo è sempre stata e sempre lo sarà, degli abitanti di Pontenuovo” – basterà? Ma soprattutto riusciranno le due Amministrazioni, entrambe di centrodestra, a trovare la quadra?

F.V.

 

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