VANZAGHELLO – Le esigenze sono due e chiare: garantire ai cittadini, specialmente anziani, un luogo in cui potersi rifornire di generi alimentari e fare vivere la piazza attraverso il commercio. Fino allo scorso 16 agosto, questo era possibile. Poi la struttura ha chiuso e la giunta del sindaco Arconte Gatti (nella foto sotto) intende fare il possibile perché si riattivi in un futuro non lontano.
“Una delle prime criticità che ci siamo trovati a dovere affrontare con la nostra amministrazione – spiega il primo cittadino – è stata relativa alla chiusura di un supermercato in centro; ci siamo attivati subito dialogando con l’amministratore dell’immobile e con la proprietà perché riteniamo utile che la piazza e il commercio siano dotati di una struttura simile anche come elemento per fare vivere la piazza”.
Il discorso concerne soprattutto le fasce più deboli della popolazione e gli anziani che, prosegue Gatti, “devono poter disporre di un punto di vendita di generi alimentari utile per loro e per la vitalità del paese”.
Gatti va più in là e fornisce anche una data indicativa di quando questa riapertura possa vedere la luce: “Abbiamo sopperito a questa mancanza – spiega – con un banco alimentare per due tre volte la settimana ma è chiaro che si è trattato di una soluzione tampone; adesso indicazioni temporali certe non ne possiamo dare ma auspichiamo che per il mese di marzo del 2020 la struttura possa riaprire”. Per la gioia di chi aveva in quel punto un riferimento certo non solo per rifornirsi dei generi di prima necessità ma anche per incontrare i suoi concittadini e scambiare quattro chiacchiere di sana socialità.
Cristiano Comelli
