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Vandali in azione a San Vittore Olona

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SAN VITTORE OLONA – Mentre è ancora fresco il ricordo delle oltre 500 persone che domenica scorsa hanno animato la prima edizione della Olona Green Race, da San Vittore Olona giungono notizie tristi ed allarmanti. Ignoti hanno infatti compiuto un raid vandalico nell’area umida La Foppa e nell’antistante ex piattaforma ecologica. Da marzo 2017 entrambi i luoghi fanno parte della ”Olona Greenway”, il percorso verde di 12 km che attraversa il PLIS (Parco Locale di Interesse Sovracomunale) dei Mulini, di cui San Vittore è il Comune capofila.

Ad essere prese di mira nell’ex piattaforma ecologica sono state le arnie didattiche e “L’Hotel degli insetti” allestiti solamente due settimane fa dall’apicultore Polinelli. Dopo aver abbattuto un tratto della recinzione i teppisti le hanno infatti fracassate. Si sono poi scagliati contro il totem didattico che presenta l’area umida La Foppa ai visitatori che percorrono la Olona Greenway, scrivendo frasi deliranti come “è una palude di M… e basta” e “allevate zanzare da un’altra parte”, per poi chiudere col delirante insulto finale: “mafiosi”.

Vivo sdegno e preoccupazione sono stati espressi dal sindaco Marilena Vercesi che ha subito incaricato la polizia locale di trasmettere un fascicolo alla Procura della Repubblica:

“Sono fatti che si commentano da soli – osserva la prima cittadina – compiuti da ignoranti che però agiscono nel solco di attacchi di lunga data condotti contro di me e la mia amministrazione da parte di alcune forze dell’opposizione utilizzando come pretesto il recupero ambientale de “La Foppa” da loro, e dai vandali, definita una pozza putrida. Lo ripeto per l’ennesima volta: quella di cui parliamo è tutt’altro che un’area inquinata. Dove c’era la discarica comunale abbiamo recuperato un’area proprio in virtù di una convenzione sottoscritta con il sig. Pollinelli dove lo stesso si impegna a produrre miele riqualificando l’area stessa, mettendola a servizio della comunità e delle attività didattiche dell’Istituto comprensivo Carducci. Oggi l’area umida della Foppa, alimentata da acqua dell’Olona fitodepurata, è una realtà ecosistemica riconosciuta dal PLIS dei Mulini, dalla Regione Lombardia, dalla LIPU (Fabrizio Bandera della Lipu di Parabiago la ha definita “uno scrigno di biodiversità”) dagli “Amici dell’Olona”, e dalle scuole del circondario, non ultimo l’istituto “Cavalleri” di Parabiago che ha manifestato interesse partecipando ai progetti di Open Coesione. La follia e l’odio hanno mosso la mano di chi si è prodotto in queste azioni vandaliche, ma non lasceremo nulla di intentato, soprattutto perché non è la prima volta che subiamo questi attacchi, e le forze dell’ordine sono già state interessate”.

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