― pubblicità ―

Dall'archivio:

Uomini e mezzi del Parco del Ticino in aiuto ai terremotati del Centro Italia

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

Sono partiti ieri altri 12 volontari destinazione l’Aquilaprotezione-civilecorpo volontari parco del ticino

MAGENTA – Il terremoto mette, ancora una volta,  in ginocchio le popolazioni del centro Italia e a rendere  la situazione più difficoltosa ci si è messa anche la neve caduta copiosa. Il Corpo Volontari del Parco del Ticino ha messo a disposizione uomini e mezzi per rispondere a questa nuova grande emergenza. Su richiesta di Regione Lombardia, una delegazione di quattordici volontari del Parco del Ticino è partita ieri in aiuto alle popolazioni del centro Italia. Più precisamente, due  volontari hanno garantito il trasporto di una grossa fresa da neve messa a disposizione da SEA (aeroporto di Malpensa), con destinazione il Comune di Montorio al Vomano (TE). Il materiale è stato regolarmente consegnato nella serata di ieri, dopo un viaggio di circa 12 ore.  Altri dodici volontari, appartenenti ai distaccamenti di Arsago Seprio, Gallarate, Golasecca, Magenta, Pavia, Sesto Calende, Turbigo, sono partiti ieri intorno alle ore 16 per l’Aquila muniti di mezzi spalaneve (Bobcat, terna), pale e badili. Attualmente sono ancora in viaggio.

Del contingente inviato ieri nel primo pomeriggio da Regione Lombardia, diciotto persone, ben quattordici sono del Parco del Ticino.

 

“Ancora una volta il nostro Ente ha saputo rispondere con immediatezza  alla richiesta di Regione assicurando uomini e mezzi pronti alla partenza nel giro di quattro ore dalla richiesta-  commenta il presidente del Parco del Ticino, Gian Pietro Beltrami – . Siamo orgogliosi del nostri volontari e del prezioso contributo che riescono sempre  a garantire in queste drammatiche situazioni sia in termini lavorativi che umanitari. A dimostrazione che il loro impegno non è solo limitato alla tutela del Parco ma dell’intero territorio nazionale, dove è stato impiegato più volte negli ultimi decenni. Questo grazie anche ai 300 volontari che rendono la nostra Protezione Civile il gruppo più numeroso e il più efficiente della Lombardia”.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi