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Università Milano Bicocca: 720mila euro per giovani ricercatori

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MILANO – Un investimento da 720mila euro per finanziare giovani ricercatori, promuoverne progetti di ricerca interdisciplinari e sostenerli concretamente nei primi anni della carriera. È quanto previsto dal bando “Bicocca Starting Grants”, lanciato dall’Università di Milano-Bicocca e destinato ad assegnisti di ricerca dell’Ateneo. Il primo grant interno a un ateneo e di tale portata, in Italia, a rivolgersi esclusivamente a questa platea.

Il cda della Bicocca ha approvato uno stanziamento di 720mila euro che verrà ripartito per finanziare 8 progetti di ricerca, della durata di dodici mesi, per un valore massimo di 60mila euro l’uno e per sostenere, trascorso il primo anno, il rinnovo dei 4 progetti ritenuti scientificamente più rilevanti per le attività svolte e per la capacità del gruppo proponente di raccogliere ulteriori finanziamenti da enti terzi. “Con questo bando diamo vita a una sorta di incubatore per le migliori idee di ricerca e innovazione dei nostri assegnisti” ha proseguito Cavaletti, sottolineando che “ci rivolgiamo quindi a giovani che non sono più studenti perché hanno già conseguito il dottorato ma che non sono ancora ricercatori di ruolo” ha dichiarato il prorettore alla Ricerca dell’Università, Guido Cavaletti, aggiungendo che “il nostro obiettivo è dare loro fiducia e sostegno perché possano mettersi in gioco per sviluppare un loro progetto in totale autonomia”. “Metteremo alla prova gli assegnisti responsabilizzandoli nella proposta di un progetto di ricerca e nella gestione del relativo budget – ha continuato il prorettore – e stimolandoli a produrre risultati che consentano di partecipare e vincere bandi competitivi esterni alla nostra università, al termine del primo periodo”.

I contributi copriranno i costi per l’acquisto di materiale, il reclutamento di personale e la partecipazione a scuole, congressi, brevi soggiorni, eventi di carattere internazionale.
Ciascuna candidatura dovrà arrivare da un team composto esclusivamente da titolari di assegno di ricerca in servizio presso Milano-Bicocca (minimo due) e afferenti ad almeno due distinti dipartimenti dell’Ateneo. “Oggi nei progetti di ricerca coinvolgere più ambiti disciplinari viene considerato, anche dagli investitori, un valore aggiunto – ha osservato Cavaletti – e sono pochi i settori nei quali sia ancora possibile fare ricerca pura, confinata a uno specifico interesse”.

Le domande dovranno essere presentate entro giovedì 15 ottobre compreso.

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