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Un anno di Amministrazione Calati: ‘Grande lavoro di squadra’

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MAGENTA – Il 13 luglio 2017 s’insediava l’Amministrazione di Chiara Calati con il primo Consiglio comunale. A oltre dodici mesi da quel giorno il Sindaco e la sua Giunta praticamente al completo – mancava ma solo per motivi lavorativi l’Assessore Rocco Morabito – hanno incontrato la stampa per fare il punto della situazione rispetto “ad un anno molto intenso”. “Siamo partiti dalla studio della macchina comunale – ha spiegato il Sindaco –  cercando attraverso un grosso lavoro di squadra di muoverci in coerenza con gli obiettivi del nostro programma elettorale”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“Oggi – ha aggiunto il Primo cittadino – ci muoviamo con lo stesso entusiasmo di un anno fa”. La Calati è partita seguendo i punti forti del programma di governo del Centrodestra. 

Quindi, ‘La Famiglia al Centro”. “Su questa partita abbiamo agito per conciliare meglio i tempi da dedicare a lavoro e famiglia. Abbiamo destinato 2.500 euro per il post scuola e il pre scuola all’asilo Rodari. C’è stata poi una collaborazione forte con le associazioni, mi riferisco per esempio al progetto Via Libera condotto presso il centro diurno anziani di via Matteotti che ha rappresentato anche una sorta di patto intergenerazionale”. “Quindi – ha aggiunto – l’attenzione per i cosiddetti ‘Millenials’ attraverso una serie di convegni che hanno visto il coinvolgimento di diverse realtà, tra cui la Comunità Pastorale Giovanile e E-Comunità. C’è stato un atteggiamento proattivo molto interessante. Anche su altri argomenti mi riferisco al tema del Cyberbullismo dove importante è stato l’apporto della nostra Polizia locale”.

Il Sindaco ha poi proseguito parlando di Sicurezza. Qui sono arrivati i primi numeri rilevanti. Dalla riapertura del presidio di Polizia locale in ospedale alla riattivazione delle pattuglie in borghese fino ai 66 mila euro per l’installazione di nuove telecamere per la videosorveglianza. 

Il primo cittadino ha ricordato anche la riattivazione del ‘Patto locale per la Sicurezza’ (con già 4 interventi al suo attivo), così come il progetto SMART con Regione Lombardia che è ripartito. La Calati ha anche citato i nuovi portali che arriveranno per il controllo targhe in ingresso e in uscita dalla città, a cui aggiungere i 2 previsti nel progetto di installazione degli impianti di illuminazione a LED. “Infine – ha concluso il Sindaco – il protocollo d’intesa sottoscritto in Prefettura per un’applicazione più organica e uniforme del controllo di vicinato”.

F.V.

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