MILANO Umberto Bossi anima della prima corrente del partito che fondo’ vent’anni fa: il senatur ha deciso di dare vita a una formazione ‘nordista’ interna alla Lega Salvini premier.
Quindi non un partito diverso, come per esempio ‘Grande Nord’ di Roberto Bernardelli che in Lombardia ha accolto alcuni ex leghisti. Ma la prima vera corrente in un partito tradizionalmente ‘monolitico’ (anche perche’ i dissidenti sono speso stati espulsi). “Bossi e’ molto arrabbiato perche’ la gente per bene sta lasciando la Lega”, racconta un leghista che ha parlato con lui in queste ore. La corrente dovrebbe chiamarsi ‘comitato del Nord’. Allo stato si stanno raccogliendo adesioni solo in Lombardia e Veneto e dovrebbero tenersi le prime riunioni nei prossimi giorni.
L’iniziativa che – secondo quanto si apprende – sta già ricevendo le adesioni di diversi militanti di Veneto e Lombardia, è un messaggio forte e chiaro al Capitano, “non uno strappo, ma una indicazione decisa su dove deve andare il partito”, spiega una fonte leghista. L’obiettivo è infatti quello di rimettere al centro del partito il Nord e portare avanti l’Autonomia. La corrente si chiamera ‘comitato per il Nord’.