BRUXELLES – “L’Europa tenga alta la guardia sui gruppi politici di ispirazione islamica e su eventuali finanziamenti esterni all’Ue. Chiunque in Italia e in Europa ha il diritto di presentarsi alle elezioni, ma dopo l’annuncio di una lista elettorale di ispirazione islamica a Magenta, alle porte di Milano, non nascondiamo la preoccupazione per il diffondersi di gruppi politici ispirati a una confessione religiosa spesso portatrice di istanze in contrasto con i valori fondamentali alla base dell’Unione Europea e della nostra Costituzione in tema di democrazia, libertà di espressione, diritti delle donne, convivenza pacifica con le altre fedi. Per questo ho presentato un’interrogazione alla Commissione europea per sapere se sia a conoscenza della crescita dei partiti di ispirazione islamica radicale in gran parte dei Paesi Ue: bisogna monitorare l’evoluzione di gruppi politici potenzialmente estremisti e fare chiarezza su eventuali finanziamenti a favore delle formazioni politiche fondamentaliste da parte di Paesi esterni alla Ue, che hanno interesse a favorire l’espansione dell’Islam in Europa”.
