MILANO “Se noi potessimo compattare in 3 mesi tutte le vaccinazioni forse riusciremmo a creare quell’immunità di gregge che blocca la trasmissione di Covid, almeno temporaneamente”. A delineare lo scenario e i contorni della sfida che aspetta la Lombardia con la vaccinazione di massa è stato oggi il direttore generale Welfare della Regione Marco Trivelli, intervenuto in Commissione sanità del Consiglio regionale.
“Organizzare 18 milioni di somministrazioni è un’operazione complessa dal punto di vista organizzativo – ha spiegato – e non si può dire la facciamo con gli attuali centri vaccinali a 100 dosi al giorno, specie se quello che si comprende è che per poter avere un’immunità di gregge il fattore tempo non è indifferente. Vaccinare 10 mln di persone in 12 mesi nel momento in cui non c’è certezza sul fatto che la carica immunitaria duri più di 6 mesi vuol dire che, man mano che vacciniamo, copriamo una certa fascia ma ce n’è un’altra che si sta scoprendo ed è ancora soggetta al contagio. E questo vuol dire che potrebbe non finire mai, che ci sarà sempre presenza di Covid”.
