LEGNANO – Sulla questione della soppressione del capolinea di Milano Cadorna per gli autobus della linea Z602 (corse dirette Legnano – Milano Cadorna) sono intervenuti, dopo la mozione in consiglio comunale a Legnano, anche i consiglieri regionali della Lega Curzio Trezzani, come primo firmatario, e Silvia Scurati.
I consiglieri leghisti hanno presentato un’interrogazione all’Assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità per far garantire ai cittadini che quotidianamente usano la tratta in questione un adeguato livello di servizi e di offerta di Trasporto Pubblico Locale. Infatti, l’arretramento del capolinea della Z602, che trasporta ogni giorno circa duemilacinquecento persone, a Molino Dorino comporterebbe la soppressione di fermate in zone di Milano non raggiungibili con le linee ferroviarie o della metropolitana costringendo i pendolari a dover usare mezzi privati. “L’arretramento del capolinea per gli autobus della linea Z602 da Milano Cadorna a Molino Dorino a partire da gennaio 2020 – hanno dichiarato i consiglieri Trezzani e Scurati – sarebbe un problema per migliaia di persone, perché all’aggravio economico quantificato in circa 250€ a cui i pendolari dovrebbero far fronte, si aggiunge anche la difficoltà di spostamento, con oltre 30 minuti in più per viaggio, facendo perdere un’ora tra andata e ritorno a persone che già impiegano troppo tempo per recarsi nel luogo di studio o di lavoro. Bisogna assolutamente rivedere questa decisione o far in modo che si compensi a questa scelta, per garantire ai pendolari gli adeguati e dovuti mezzi di trasporto e non far perdere così ai cittadini altro tempo inutile“.