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Trezzani e il piano regionale di sviluppo: “Vogliamo una Lombardia ancora più speciale”

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MILANO – Sul Piano regionale di Sviluppo è intervenuto in seduta di Consiglio regionale il Presidente della VII Commissione Cultura, ricerca e innovazione, sport, comunicazione Curzio Trezzani (Lega) che ha voluto evidenziare alcuni temi molto importanti che sono stati analizzati proprio nella VII Commissione: “Partendo dal tema della Comunicazione – ha dichiarato Trezzani a margine della seduta – la Giunta Fontana avrà come obiettivo primario una relazione sempre più diretta tra cittadini e Regione con una costante presenza sui social network improntando il lavoro su un severo mantenimento dei costi e una ricerca continua di sponsor. Per quanto riguarda i grandi eventi sportivi, come già ripetuto più volte, l’azione regionale sarà orientata a sostenere la candidatura della Lombardia, con Milano in testa, ad ospitare i giochi olimpici invernali 2026, ricalcando l’esperienza positiva di Expo 2015.

 

Il tema della Cultura invece – ha continuato Trezzani – verterà sulla richiesta di maggiore autonomia in ambito della gestione diretta dei beni culturali statali in Lombardia e sulla richiesta di regionalizzazione del Fondo Unico per lo Spettacolo. Partendo dai siti già riconosciuti patrimonio dell’UNESCO si proseguirà sul percorso di valorizzazione dei beni artistici, architettonici, archeologi e naturalistici di cui siamo molto orgogliosi e ricchi nella nostra regione. Sarà valorizzato il “lombardismo”, inteso come l’orgoglio e la fierezza dello spirito lombardo, ovvero l’identità, la lingua e il patrimonio immateriale che caratterizzano la Lombardia, istituendo pure un vero e proprio demanio culturale”.

Passando alla parte sportiva Trezzani ha dichiarato: “Lo sport si riconosce quale strumento strategico per migliorare il benessere psicofisico della persona, per questo sarà sostenuta l’attività ordinaria e sarà dato supporto alle famiglie in condizioni economiche meno favorevoli attraverso la Dote sport. Un’attenzione particolare sarà riservata alle persone ed agli atleti con disabilità affinché possano avere la possibilità di cimentarsi nelle discipline che preferiscono, con maggiore riguardo alle famiglie con minori aventi disabilità; di conseguenza si procederà con gli interventi di potenziamento delle infrastrutture sportive della Lombardia, in collaborazione col CONI per costruire un vero e proprio anagrafe degli impianti. Un ulteriore impegno sarà rivolto alla promozione degli sport della montagna. Grazie al Piano regionale di sviluppo, col lavoro della Giunta e di tutto il Consiglio regionale, sono sicuro che in questi 5 anni – ha concluso Trezzani – potremo contribuire a rendere ancora più speciale e importante la nostra Regione Lombardia”.

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