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Trezzani: ‘Amareggiato per la scomparsa della targa di Selvino’

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MILANO – “Sono amareggiato dalla scomparsa a Selvino della targa che ricordava il passaggio degli 800 bambini ebrei che qui, nell’ex colonia fascista Sciesopoli, avevano ritrovato il coraggio di intraprendere una nuova vita dopo gli orrori vissuti nei campi di concentramento. Chi ha commesso questo vergognoso atto si vergogni e restituisca subito la targa rubata, emblema di ospitalità e pace fra i popoli, oltre che importante simbolo di memoria della Shoa, che non risparmiò neppure i bambini”.

E’ quanto dichiara il Presidente della Commissione Cultura del Consiglio regionale della Lombardia Curzio Trezzani (Lega) sulla targa sparita nei giorni scorsi dal parco del Comune di Selvino, nella bergamasca.

 

“Nel 2015 – prosegue Trezzani – ho incontrato a Magenta quelli che all’epoca erano i bambini di Selvino, perché presso la Villa “La Fagiana” tra Magenta e Boffalora verso la fine del ‘45 fu realizzato un punto di ritrovo molto importante per la partenza di quei bimbi, e non solo, che volevano emigrare verso la propria Terra Promessa. Quell’incontro è stato molto commovente per me, per questo mi sento vicino a loro e spero che la targa rubata possa tornare al più presto al suo posto a Selvino, vicino all’albero della memoria”.

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