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Trenord, via all’assunzione di 200 macchinisti e capitreno in Lombardia

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MILANO – “Trenord ha finalmente aperto un bando per l’assunzione di 200 fra macchinisti e capitreno, iniziando quindi ad affrontare la criticità della cronica assenza di personale. Era ora che Trenord, come chiediamo da tempo con atti istituzionali in Consiglio, iniziasse ad affrontare questa grave lacuna che, purtroppo, la maggioranza ha sottovalutato per molti mesi”. E’ quanto ha affermato il consigliere del M5S Lombardia Nicola Di Marco, che già a novembre scorso nel corso della discussione della risoluzione sul trasporto ferroviario aveva portato all`attenzione del Consiglio regionale la problematica, con un emendamento approvato dall`aula contenente la richiesta di un nuovo piano assunzioni straordinario.

 

 

 

 

 

 

 

 

“Oltre alla vetustà di una parte del parco rotabile, infatti, la maggior causa di ritardi e soppressioni è legato proprio la carenza di personale e questo ‘bando’ per l’assunzione di di personale lo attesta nuovamente” ha proseguito Di Marco, ricondando che “nel 2016, dopo l`intervento dell`Agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria che segnalò uno spropositato utilizzo dell`istituto dello straordinario, ci fu un vero e proprio boom di soppressioni e ritardi in tutta la Lombardia”. “Quindi, possiamo dire ‘meglio tardi che mai’ ma ora l`azienda deve proseguire ancora con questa linea, tenendo anche in considerazione le possibili evoluzioni normative che tra qualche mese potrebbero portare alla pensione numerosi dipendenti” ha continuato il consigliere pentastellato, annunciando che “come M5S continueremo a monitorare la situazione per assicurare che il potenziamento del personale si traduca effettivamente in un miglioramento del servizio”.
“In questi mesi però non siamo stati a guardare – ha concluso – attivando fin da subito una interlocuzione con il ministro alle Infrastrutture e Trasporti, Danilo Toninelli, che successivamente ha portato alla decisione condivisa con il gruppo FS per il distacco da Trenitalia a Trenord di circa 20 lavoratori oltre che alla consegna, fino ad oggi, di circa 15 treni che sono attualmente in servizio sulla rete ferroviaria della Lombardia”.

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