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Dall'archivio:

Treni, la Regione: ‘Da noi 3 miliardi di euro, da Trenitalia 170 milioni. Non si può andare avanti così”

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MILANO – “La Regione Lombardia non eroga il servizio, ma interviene esclusivamente su Fnm che, a sua volta, agisce su Trenord di cui è socia al 50%. L’altro socio paritario è Trenitalia che, a fronte dei 3 miliardi di euro investiti dalla Regione, ha messo sul piatto solo treni vecchi e un valore non superiore ai 170 milioni di euro. Questo ha comportato che la flotta conferita da Trenitalia a Trenord abbia un’età media di 32 anni, mentre i treni acquistati dalla Regione non superano i 9 anni. Treni vecchi non consentono di erogare un servizio adeguato”. Lo ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi, intervenendo in Aula consigliare durante il dibattito sulla situazione del servizio regionale.

“Trenitalia – ha continuato l’assessore – ha in corso una fornitura per 480 nuovi treni e nessuno di questi arriverà in Lombardia. Questa disparità di investimenti fra Regione e Fs è imputabile alla precedente gestione delle Ferrovie dello Stato i cui vertici erano stati nominati dai governi di centrosinistra. All’interno di Trenord, il socio paritario Trenitalia (Fs) per come ha lavorato ha fatto solo ostruzionismo senza pensare ai cittadini.

Al ministro Toninelli, domani, chiederemo di invertire la rotta così come ha promesso più volte di voler fare, tenendo presente che l’apporto di treni usati fino ad ora annunciato è insufficiente”.

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