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Tremila nuovi alberi in Lombardia con Legambiente

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MILANO – Oltre tremila nuovi alberi saranno piantumati quest’anno in Lombardia da scuole e circoli di Legambiente per celebrare la Festa dell’Albero, la campagna dell’associazione ambientalista che sta coinvolgendo decine di comunità locali, da Milano a Pavia, da Erba a Malnate, da Sant’Angelo Lodigiano a Corsico. Dedicata in questa 24esima edizione ai temi dell’accoglienza e della solidarietà, Festa dell’Albero si affianca alla Giornata nazionale degli Alberi istituita nel 2011 dal Ministero dell’Ambiente che riconosce il 21 novembre come la giornata dedicata alla promozione delle politiche legate alla riduzione delle emissioni, la protezione del suolo, la valorizzazione delle tradizioni legate all’albero e la vivibilità degli insediamenti urbani.

Con la Festa dell’Albero, che quest’anno ha ottenuto il patrocinio di Regione Lombardia, nell’ultimo decennio Legambiente ha messo a dimora circa 50.000 alberi ed arbusti autoctoni come tigli, carpini, querce, noccioli, ciliegi, olmi, frassini, aceri e salici.

“I boschi e le foreste sono la vera infrastruttura verde della nostra Regione – dichiara Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia -. Abbiamo bisogno di coltivare boschi nelle città e natura nei territori agricoli riconoscendo il ruolo ambientale, sociale ed economico dei servizi ecosistemici. Gli alberi creano comunità e occasioni di aggregazione, preservano la biodiversità, prevengono l’erosione del suolo e fungono da deposito naturale di carbonio, ostacolando il riscaldamento globale. I cittadini stessi chiedono più spazi verdi per migliorare la propria qualità di vita in ambienti urbani e extraurbani, non solo per il tempo libero: una grande rivoluzione silenziosa a cui occorre dare una risposta”.

La Lombardia è terza in Italia per superficie forestale, che si estende però soprattutto in montagna e nei luoghi poco abitati. Già oggi le foreste lombarde costituiscono un serbatoio di 92,49 milioni di tonnellate di CO2. Un patrimonio da gestire con attenzione, a partire dal rafforzamento dei Parchi.

“I Parchi sono l’ente strategico per la gestione delle foreste, per tutelare e potenziare i polmoni verdi che rendono più vivibili i nostri territori – aggiunge Marzio Marzorati, vicepresidente Legambiente Lombardia -. Ecco perché sosteniamo la realizzazione del Parco Metropolitano Milanese, che può rappresentare in un’area fortemente urbanizzata una nuova rete di valorizzazione ecologica e una nuova opportunità di convivenza e relazione tra la città e l’ambiente naturale. Per continuare a mantenere in buono stato le foreste demaniali e dei parchi regionali e locali servono politiche adeguate e risorse. In questi anni troppo spesso abbiamo però assistito ad una riduzione dei finanziamenti che rischia di pregiudicare l’intero sistema; come Legambiente non possiamo che ribadire la necessità di invertire questa tendenza”.

Proprio per dare una risposta al desiderio di verde e di foresta, Legambiente Lombardia ha adottato la campagna “Il Bosco di Lorenzo” in ricordo del giovane attivista ambientalista bresciano vittima di un incidente stradale tre anni fa, con l’obiettivo di estendere le foreste in tutta la regione, attraendo finanziamenti di privati e aziende, promuovendo partecipazione e solidarietà.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

A fare da cornice alla Festa dell’Albero quest’anno un’ulteriore iniziativa: il Cammina Foreste Urbane, manifestazione promossa da ERSAF e Legambiente con oltre venticinque cammini in tutta la regione fino al prossimo weekend per salutare l’evento di Mantova organizzato dalla FAO dedicato alla Foresta Urbana.

L’iniziativa è stata premiata pochi giorni fa con una menzione speciale da Legambiente e da PEFC Italia nell’ambito del primo forum nazionale “La bio-economia delle foreste” organizzato da Legambiente nazionale, insieme a Giorgio Vacchiano, ricercatore in gestione e pianificazione forestale all’Università di Statale di Milano, scelto da Nature tra gli undici scienziati emergenti del mondo che stanno lasciando il segno nella scienza.

Le iniziative dei circoli Legambiente 

A Paderno Dugnano l’iniziativa, che proseguirà nei prossimi mesi, è stata questa volta collegata al centenario della fine della I Guerra Mondiale con la piantumazione di “Un albero per ogni caduto padernese della Grande Guerra”.

Protagonisti della mattinata odierna sono stati soprattutto gli studenti, che si sono dedicati alla piantumazione in cortili e aree limitrofe. Come l’Istituto Superiore Pandini Piazza a Sant’Angelo Lodigiano, il liceo classico “Grattoni” a Voghera (Pv), le scuole d’infanzia statali di Malnate (Va), le primarie di Erba (Co). A Brenna Alzate (Co) 300 bambini delle elementari sono partiti a piedi dalle rispettive scuole e arriveranno alla stazione gestita dal circolo Legambiente di Cantù e hanno messo a dimora 30 arbusti autoctoni, scoprendo lungo il percorso le particolarità dei boschi attraversati e le essenze.

Grazie alla Festa hanno da oggi più alberi anche i territori di Pavia, Seregno, Cormano, Abbiategrasso, Desio, Milano e nei prossimi giorni accadrà lo stesso, tra gli altri, a Corsico, Cormano e Cesano Boscone.

Anche nel bresciano continua ad estendersi il “Bosco di Lorenzo”. Giovedì 22 a Rezzato saranno impiantati 20 alberi in collaborazione con il Comune, sabato 24 la piantumazione avverrà a Cologne con 250 piantine per implementare l’area boschiva iniziata l’anno scorso, domenica 25 sarà Scarpizzolo, frazione di San Paolo, ad accogliere 100 alberelli ed infine sabato 1 dicembre verrà ampliato il bosco a Buffalora con una decina di nuove piante.

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