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Trekking per neofiti: cosa mettere nello zaino per affrontare le prime escursioni

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

Il trekking è una passione che accumuna tantissimi italiani, ed è una di quelle attività che tutti dovrebbero provare almeno una volta nella propria vita. I vantaggi delle escursioni sono infatti tantissimi, come la possibilità di immergersi nella natura, e ovviamente l’opportunità di fare attività fisica di tipo aerobico. Purtroppo, non si tratta di uno sport semplice, dato che richiede comunque un certo grado di preparazione e di allenamento, e l’esperienza è sempre fondamentale per padroneggiare questa arte. Ecco perché oggi vedremo i consigli per chi è alle prime armi.
 

Cosa mettere nello zaino per affrontare le prime escursioni

 

Quando si passeggia in mezzo ai boschi o sui sentieri montani, nello zaino non deve mai mancare acqua a sufficienza per dissetarsi ampiamente. È importante bere la giusta quantità di acqua ogni giorno, ma lo è ancor di più durante un’escursione. Lo stesso discorso vale ovviamente per i cibi, e qui si suggerisce di sfruttare opzioni come le barrette energetiche, un classico ma sempre utile. L’acqua è essenziale per evitare di disidratarsi, una problematica che potrebbe poi portare a scelte strategiche sbagliate e pericolose, mentre il cibo è necessario per combattere la spossatezza fisica.

 

 
Al secondo posto si trova un must come il coltello a serramanico, prezioso per via della sua versatilità. Può essere infatti usato per tagliare gli alimenti, ma anche in situazioni di emergenza, ad esempio quando si richiede di recidere un cordino. Il coltello a serramanico è utile anche per tagliare piccoli rami, nel caso si desideri accendere un fuoco. Per i rami più ampi, invece, conviene dotarsi di un seghetto a serramanico, anche se quest’ultimo è decisamente più ingombrante.
 

Non devono assolutamente mancare cerotti, bende e fasciature, per una questione di pronto intervento in caso di ferite e di piccole emergenze mediche. Il kit di pronto soccorso è essenziale per qualsiasi attività outdoor, e al suo interno non devono mancare opzioni come le medicazioni per i piedi, che dopo molti chilometri di camminata potrebbero dolere. Da questo punto di vista, online si possono trovare molti prodotti che possono regalare sollievo in tali situazioni, come ad esempio i cerotti per calli di Hansaplast, realizzati appositamente per questo scopo. Si chiude con altri articoli, come i prodotti contro i morsi degli insetti, le lozioni antisettiche e i farmaci contro la nausea.

 

Un altro gadget importante è la torcia elettrica con un set di batterie di ricambio. Si tratta di un oggetto essenziale durante le escursioni notturne, soprattutto durante i mesi dell’anno con meno ore di luce. Si consiglia di portarne sempre due, perché la torcia potrebbe rompersi a seguito di una caduta o di un qualsiasi urto. Ed è bene ricordarsi di fare incetta di pile, dato che le torce elettriche tendono a consumare molta energia.

 

 
Si chiude con i fiammiferi, tanto banali quanto essenziali. A meno di non essere degli esperti in sopravvivenza, l’accensione di un fuoco è un’operazione molto complessa, che richiede comunque tempo e molte energie preziose. Con un semplice pacco di fiammiferi si può risolvere senza grossi problemi, e si può accendere anche il fuoco di segnalazione in caso di emergenza.
Milano, 14 dicembre

 

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