RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
TRECATE Apprendo dai social, che ormai sono diventati uno dei principali mezzi di comunicazione per le campagne elettorali, il pensiero dei candidati di “Trecate Domani” Saverio Colacicco e Veronica Giuliani su immigrazione e famiglia.
Per Colacicco il motto “Prima gli Italiani” è un motto idiota, mentre per Giuliani parlare di famiglia naturale è “tornare indietro di 100 anni”.
Noi riteniamo che il Comune debba aiutare prima i cittadini italiani, per loro invece gli italiani vengono sempre dopo qualcun altro. Le famiglie italiane che si trovano in una situazione di temporanea difficoltà devono sicuramente avere la priorità, mentre chi inizia una nuova vita in un paese straniero deve, oltre a rispettarne le leggi, anche assicurarsi autonomamente i mezzi per poter vivere dignitosamente nel paese ospitante.
Per loro la famiglia tradizionale è indietro di 100 anni, per noi un bambino deve crescere con una mamma e un papà, non con genitore 1 e genitore 2.
Dire “Prima gli Italiani” non è discriminazione: gli stranieri che hanno un lavoro e si comportano bene sono i benvenuti. Non è il benvenuto chi delinque e/o vuole farsi mantenere!
Tutelare la famiglia tradizionale non è discriminazione: tutelare qualcuno non vuol dire togliere diritti a qualcun altro, ma vuol dire affrontare il problema più grave del 21esimo secolo, il calo di natalità cioè che nascono troppi pochi bambini rispetto a quante persone ci hanno lasciato!
A meno che qualcuno non pensi di affrontare il calo della popolazione, favorendo ancora una volta l’immigrazione clandestina…
Alessandro Pasca (Lega Trecate)
