― pubblicità ―

Dall'archivio:

Tra tradizione & innovazione. Nasce una nuova start up: il Portale dei Prodotti Italiani

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

ECCO PERCHE’ IL COVID DA ELEMENTO DI CRISI, PUO’ TRASFORMARSI IN SFIDA E OCCASIONE DI CRESCITA.
CORSICO MI –  In origine era solo LOPE, vale a dire un’azienda storica di famiglia, specializzata nella cancelleria e nel mondo dell’ufficio da mezzo secolo a questa parte, ma già con il pallino e l’orgoglio di dimostrare come i prodotti italiani, avessero qualità da mettere in campo e che non erano seconde a nessuno. 

Poi arrivò il lockdown, l’epoca del Coronavirus che stiamo vivendo tutt’ora e anche per la LOPE e il suo team, attualmente, costituito da quattro persone, è giunto il momento di cogliere nuove sfide. Traguardare verso nuovi obiettivi ,e soprattutto, di evolversi trasformando quella che per tanti è stata ed  è un’emergenza in un’occasione.

portale prodotti italiani

Nasce da qui il portale dei prodotti italiani (www.portaledeiprodottiitaliani.it) . “Lo stop imposto del marzo scorso – racconta Monica Perdomi (foto sotto) – ci ha portato per forza a rimettere insieme le idee, a pensare a nuove soluzioni che potessero concorrere ad allargare la platea del nostro pubblico”.

D’altronde il mercato del lavoro, con lo smart working,  è cambiato radicalmente, va da sé che le cosiddette forniture per uffici hanno avuto un arresto inesorabile, anche se ad oggi l’attività storica di famiglia prosegue.

“Da sempre  – aggiunge la promotrice di questa autentica start up in tempo di Covid – avevo l’ambizione di far conoscere quelle tante eccellenze nazionali in ambito manifatturiero, artigianale, artistico piuttosto che industriale, che per un motivo o per l’altro erano poco conosciute”.  In realtà molti dei nostri produttori, sono noti all’estero e sconosciuti in Italia. Buona parte del loro fatturato è sempre stato generato alle esportazioni. L’dea è che gli italiani smettano di valorizzare il prodotto straniero a discapito di quello nazionale che è sovente migliore.

A riguardo Monica fa una battuta che è quanto mai efficace: “L’Italia non deve essere solo cucina e moda, c’è molto di più”. Per esempio, tanto per entrare in questa vetrina on line che ha tutte le sembianze di un autentico centro commerciale virtuale, il comparto delle rubinetterie.

Tutto questo settore che ha nel Novarese la sua roccaforte per qualità e affidabilità dei prodotti non ha nulla da invidiare alla concorrenza tedesca, eppure, in molti si indirizzano verso la Germania. Il portale dei prodotti italiani, ha dunque questo scopo precipuo: far conoscere il genio e l’estro italiano che nell’ambito soprattutto delle PMI ha ancora tanto da mettere in mostra. “Quello che stiamo realizzando è un vero e proprio sogno – prosegue Monica – siamo partiti dai nostri contatti, accumulati nel corso degli anni che sono oltre 5.000. Abbiamo presentato il nostro business plan e dal mese di settembre abbiamo iniziato a raccogliere sul nostro portale chi accanto a noi intendeva condividere questa sfida”.

“Le abilità dei nostri produttori spaziano in ogni campo; è necessario farle conoscere dando contemporaneamente al consumatore la garanzia della qualità del prodotto, delle materie prime, la sostenibilità della lavorazione e l’originalità” ribadisce ancora Monica.

 

Monica Perdomi portale dei prodotti italiani

Da questo punto di vista il portale dei prodotti italiani a cui è associata anche una pagina face book e una instagram diventa un momento d’incontro, una vetrina on line, completamente gratuita, puntando molto sul valore aggiunto che può arrivare da esperti nel settore dei social social media marketing e graphic design.

Tutte leve del marketing oggi giorno essenziali per continuare a rimanere sul mercato nonostante il Covid. Di fatto un vero e proprio modello di e-commerce allargato, ma soprattutto intelligente perché intende portare a conoscenza di una vasta platea di pubblico, settori merceologici fino a questo momento poco conosciuti. “Volutamente – evidenzia Perdomi – non abbiamo puntato sul food e sull’abbigliamento, quanto meno, intesi nel senso più tradizionale del termine. Certo ci sono delle nicchie di mercato come per esempio, i prodotti senza glutine o legati alle erbe, piuttosto che l’artigianato di qualità legato alla pelle o alla seta. Ma abbiamo scelto nuovi canali, proprio per non andare in concorrenza con mercati già saturi”.

PORTALE DEI PRODOTTI ITALIANI

Il portale dei prodotti italiani, una proposta certamente innovativa, è andato a regime con il nuovo anno che sarà decisivo sotto molti aspetti. “Da parte nostra siamo fiduciosi – conclude Monica – abbiamo molte aziende della Penisola che hanno raccolto il nostro invito. Certo la nostra proposta porta con sé anche una capacità di adattamento alle nuove regole del mercato. Alcune realtà abituate a lavorare in modo tradizionale non riescono a comprendere ancora le potenzialità di una piattaforma del genere. Ma noi siamo consapevoli del fatto che questa può essere davvero una svolta per innescare un circolo virtuoso e, soprattutto avviare un nuovo modello di economia”.

 

Per ulteriori info vedi anche:

https://www.facebook.com/portaledeiprodottiitaliani

https://www.instagram.com/portaledei_prodotti_italiani_/

https://www.portaledeiprodottiitaliani.it/

 

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi