La terribile vicenda di Gragnano, ripercorsa dal nostro Duca di Saronno
Questo pezzo non lo volevo fare e forse il mio direttore sarà restio a pubblicarlo ma vorrei parlare di un fatto molto triste ..successo nel Sud Italia ..
Un giovanissimo si è tolto la vita e si potrebbe titolare: “Aveva solo 13 anni”, oppure ” non si può morire così giovane” …molto spesso si usa un semplice …perché???
Il tempo di oggi fatto di recessioni economiche e sociali e soprattutto culturali e i due anni di carcere sanitario del Covid hanno imbestialito la società ???
La gente si suicida dai tempi e pure Giulietta e Romeo si sono sacrificati al gesto estremo.
Shakespeare ne parlava molti secoli fa e con Amleto Principe di Danimarca arrivò alla apoteosi del amplesso in carne putrida di morte. C’e’ del marcio e Benito Mussolini non voleva pubblicati gli atti di autolesionismo estremo gesto di fine vita deciso …
Molti artisti e persone importanti hanno compiuto il gesto che i latini chiamavano “sui caedere” ovvero uccidere se stessi dando fine ad un malessere psichico e fisico e a momenti di forte depressione…
Purtroppo non è il primo e non sarà l’ultimo gesto estremo di male verso se stessi ma il fatto che l’età si abbassa sempre più e i fattori scatenanti sono molto spesso il bullismo e soprattutto cyberbullismo. Tutto questo mi fa sorgere tre domande …
La prima perché i social network non intervengono magari bloccando i profili fake o le conversazioni e post intimidatori , secondo perché non si decide una volta per tutte di usare iscrizioni ufficiali con documenti d’identità su questi benedetti e cattivi social ???
Terzo non si può fare un collegamento più facile e rapido con le forze dell’ordine per ripulire le offese e avere interventi più decisi ???
Poi la politica non potrebbe cancellare un po’ di leggi inutili del settore e rifare un provvedimento che contenga l’ordine pubblico sul web e magari abbassare la maggiore età e l’impunibilità ???
Proprio una persona che ci deve proteggere ha scritto che non si può allevare coniglio e avere leone …io gli rispondo non si può allevare come ormai da 30 più anni si fa la nostra gioventù come polli.
Forse il mio direttore non ha mai visto crescere un pollo ..Da piccoli sono bellissimi e teneri poi iniziano a crescere e diventano orrendi quando sono galletti amburghesi devi curarli perché ogni tanto se la prendono in branco con un singolo senza motivo ne fame ne sete …quindi il pollo beccato lo devi mettere da parte per poi farlo tornare più sano …
Perché i polli in crescita tolgono aria, acqua e cibo al malcapitato per poi attaccarlo …una procedura barbara che si ripete anche quando polli e galline sono più adulte …quindi bisogna sempre tenere l’osservazione giusta …
Anche perché mi ricordo che in periodi pre social in un noto Bar di Cerano il divertimento di super uomini gasati e palloni gonfiati era prendere in giro un povero cristo decisamente disadattato nel convincerlo di essere un dirigente della Juventus…
In un altro bar ammazzavano tutte le sere di parole un povero disgraziato senza nè arte nè parte al limite della denuncia penale.
In un altro locale prendevano a sberle in testa e piedi nel deretano un povero tapino che per difenderlo mi presi a botte per la prima e unica volta ma ero stufo di vivere inerme questa situazione.
Una società di pistola che non riuscendo a stare più nel corpo da quanto se la tirano e devo no trovare uno sfogo, un capro espiatorio da sacrificare al loro sentirsi superiore …
Un’altra anima fragile e sola è volata in cielo senza che nessuno pagherà, senza nessuno a chiedere perdono, senza nessuno che proponga soluzioni, nessun esame di coscienza …
Ma soprattutto senza nessuno a dire i fatti e a denunciare chi non ha mosso un dito o visto in una società di “io” e problemi miei e di risate in sotto fondo e sorrisetti compiaciuti…
Purtroppo non tutti lasciano lividi e cinque dita come ho fatto io o prendono singolarmente i fenomeni forse perché i problemi sono più complessi, ma se una persona non ha un luogo sicuro lo Stato e istituzioni devono intervenire …
Un giorno sul treno Trecate – Milano ho visto un gruppo di bulli che facevano gli “stronzi” con un povero diavolo …non mi sono girato ho scritto, ho chiamato il controllore, Polfer , ripreso i ragazzi e purtroppo pure i dementi genitori …
Mia mamma Pinuccia un giorno mi disse :”Perché hai preso in giro Ajà ????Perché non l’hai aiutato?”….”io l’educazione te l’ho insegnata e ora te la rispiego” …la punizione era stata lieve ma ogni giorno mi rinfrescava lo spirito cristiano dell’amore e aiuto ….
Forse oggi più che in passato si insegna il culto della personalità …poi se non vengono mai riprese e punite da chi dovrebbe farlo …
Io scrivo spesso coccodrilli ma vedo troppi piangere dopo e stare zitti prima e dopo …..in attesa della prossima disgrazia in questo Paese di leoni conigli che si comportano come i polli…
Massimo Moletti
