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Ticinocasa: “Tutto quello che non sai sulla tua casa, te lo diciamo noi”

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MAGENTA – L’agenzia immobiliare Ticinocasa di Giuseppe Di Ganci, da sempre attenta al territorio alla sua clientela, in questa ultimo scorcio di 2018, intende ricordare alcune importanti agevolazioni per chi intende ristrutturare la propria abitazione. La proroga della maggiore detrazione Irpef, infatti, prevede sino al prossimo 31 dicembre 2018 una serie di vantaggi considerevoli. E’ prevista la possibilità di usufruire della maggiore detrazione Irpef (50%) e del limite massimo di spesa di 96 mila euro per ciascuna unità immobiliare. “E’ importante tenere bene a mente questo concetto – ribadisce Giuseppe Di Ganci (nella foto sotto) – in quanto, salvo che non intervenga una nuova proroga, dal primo gennaio 2019 la detrazione tornerà alla misura ordinaria del 36% e con un limite di 48 mila euro di spesa”. Ma ci sono altri aspetti della normativa che meritano di essere conosciuti. Per esempio che questi sgravi fiscali possono essere sfruttati non solo dai proprietari o nudi proprietari dell’immobile. Ma anche dai titolari di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie), dai locatari o comodatari, dai soci di cooperative divise e indivise, da imprenditori individuali, per gli immobili non rientranti fra i beni strumentali o merce.  Hanno diritto alla detrazione, inoltre, purché sostengano le spese e siano intestatari di bonifici e fatture anche il famigliare convivente del possessore o detentore dell’immobile oggetto dell’intervento, ma anche il coniuge separato assegnatario dell’immobile intestato all’altro coniuge.

Entrando ancor più nei dettagli, è bene tener a mente che le agevolazioni di cui abbiamo detto  valgono per i lavori effettuati e già pagati, nel periodo compreso tra il 26 giugno 2012 e il 31 dicembre 2018. Mentre le agevolazioni passano al 36% con il limite massimo di spesa di 48 mila euro, per le somme che saranno pagate dal primo gennaio in avanti.

Le detrazioni  valgono anche nel caso di stipula di compromesso, qualora l’acquirente sia stato già immesso nel possesso dell’immobile, esegua gli interventi a proprio carico, il compromesso sia stato registrato entro la data di presentazione della dichiarazione dei redditi di cui si fa valere la detrazione.

I lavori sulle singole unità immobiliari per i quali spetta l’agevolazione fiscale sono nello specifico: manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia.  Tra le altre spese ammesse ad agevolazione figurano quelle di progettazione, messa in regola degli edifici, per l’acquisto di materiali, perizie e sopralluoghi, oneri di urbanizzazione, imposta di bolla e sul valore aggiunto, ect. Insomma, come ben si capisce, si tratta davvero di un’occasione da cogliere al volo. Un investimento intelligente anche per chi intende valorizzare il proprio patrimonio immobiliare. 

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