MILANO – In questi giorni, in una Milano ancora sotto scacco per via del Covid-19 come il resto del Paese, si è riaffacciato sul Naviglio Grande lo storico barcone Nibbio, dopo il ‘letargo’ dei mesi invernali. Restaurata in occasione di Expo Milano 2015 la chiatta è divenuta di supporto per eventi, attività promozionali e manifestazioni culturali grazie all’intervento di associazioni e realtà private del settore dell’intrattenimento. L’attuale emergenza sanitaria ha purtroppo spento, per il momento, la vivacità di Milano per quanto riguarda l’organizzazione e lo svolgimento di iniziative aggregative che, nel tempo, hanno contribuito a costruirne il volto turistico grazie alla quantità e alla qualità degli eventi che animano la metropoli durante tutto l’anno, spingendola in alto nella classifica dei centri italiani maggiormente attrattivi e visitati. La crisi che sta accompagnando la pandemia non risparmierà certo gli operatori economici del settore, che al momento non sono stati tra i destinatari di interventi mirati da parte delle Istituzioni. L’auspicio è quello che la stagione delle tante iniziative milanesi possa presto riavviarsi, compatibilmente con le azioni di contenimento del Covid-19, ad iniziare magari proprio dal vivace quartiere dei Navigli. Per ora il Nibbio, che di questa stagione è divenuto uno dei simboli, rimane ormeggiato nell’atmosfera irreale di una Milano diversa, con le acque del Naviglio lì attorno ad incoraggiare la ripartenza di tutto.
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Territorio da riscoprire: il barcone Nibbio si riaffaccia sul Naviglio Grande
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