CERRO MAGGIORE- Vent’anni tondi tondi. Non è certo un anniversario qualsiasi quello che si appresta a compiere il “Progetto Anita Bollati”, rassegna di spettacoli teatrali di grande respiro culturale con cui Cerro Maggiore ha inteso rendere omaggio fin dall’inizio alla memoria di una sua illustre concittadina attrice teatrale. “Edizione dopo edizione – spiegano gli organizzatori – la rassegna è divenuta un modo per mantenere viva la tradizione popolare”.
E, a giudicare dal folto pubblico sempre presente ai varii spettacoli, l’iniziativa è di quelle che hanno fatto centro fin dal primo colpo. Il quartier generale dei varii appuntamenti sarà come sempre l’auditorium comunale di via Boccaccio, l’ingresso libero. Si partirà il 30 marzo con la commedia dialettale “I soldi dello zio d’America” portata in scena dalla Compagnia filodrammatica gallaratese. Il 13 aprile il coro “Voci del rosa” farà riscoprire il fascino dei canti popolari e di montagna con un concerto che si preannuncia suggestivo. Il 27 la compagna teatrale Ridi per Caso porterà in scena lo spettacolo cominco “Arturo”. Gli ultimi due appuntamenti sono stati fissati per maggio, il 4 la commedia dialettale “Villa Angela” con il gruppo “Dove osano le aquile”, l’11 “Pene d’amor perdute … e ritrovate” con la compagnia teatrale degli Autodidattici e l’associazione Coccole di filo che proporrà anche una sfilata di moda.
Cristiano Comelli