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Tanti Auguri You Tube! Di Massimo Moletti

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

Ieri oltre ad essere il giorno di San Valentino la festa degli innamorati  stato è anche il compleanno del dito di condivisione video You Tube!!! Era il 14 Febbraio 2005 quando fu caricato il primo video “Me at the zoo” , da quel video un numero innumerevoli di contenuti è stato caricato su questa piattaforma multi miliardaria di sfruttamento e condivisione di video e contenuti.
 

 

Io non vorrei fare la storia trita e ritrita dei tre ragazzi che hanno aumentato il loro conto in banca vertiginosamente …

Vorrei soffermarmi sull’impatto sociale e mediatico perché fino a quel momento non si potevano condividere i nostri video contenuti ed esibizioni.

Quando iniziai a frequentare tv private locali erano l’unico mezzo di divulgazione video oltre al circuito delle edicole e videoteche ma serviva un distributore e organizzazione.

You tube è stato un gran evento perché finalmente una persona poteva direttamente caricare e divulgare i propri contenuti e progetti magari raccogliendo anche qualche euro !!!

Con un regista svogliato e improvvisato mi sono cimentato pure io con questa innovativa piattaforma però forse avevo scelto un socio troppo lento e poco attento ..

Comunque oltre al sito e ai suoi proprietari molti professionisti detti youtuber hanno avuto non solo popolarità ma hanno fatto pure affari d’oro …

Come si possa raggiungere il successo è sempre molto particolare , investire , fare il giusto prodotto, divulgare con altri you tuber…

Comunque dopo la sua messa in rete il Mondo non è stato più lo stesso sia a livello globale che provinciale molti politici, aziende e artisti e persone normali lo utilizzano per vedere , condividere e informarsi …

Molti consigli comunali utilizzano la piattaforma per divulgare e trasmettere il consiglio e per fare conoscere le proprie attività …

Un colpo molto duro alle realtà televisive soprattutto locali un tempo monopoliste dei video di zona oggi molte realtà sfruttano il canale statunitense in sintonia con Facebook social network nato il 4 Febbraio del 2004 …

Due date che hanno rivoluzionato il mondo e cambiato il modo di fare comunicazione senza filtri e senza intermediari.

Prendiamo ad esempio la musica ..un gruppo musicale può fare canzone e video e condividerla senza passare da agenti e case discografiche raggiungendo pure la popolarità.

Una pecca del sistema è la condivisione e il saccheggio pure di contenuti soprattutto musicali uccidendo il mercato delle raccolte. Così hanno dato il vero colpo di grazia al mercato dell’ascolto musicale su base trasportabile normale …

Oggi tutto il nostro mondo è in un telefonino perché la vera svolta di you tube e facebook è stato con la divulgazione degli smartphone che registrano filmano e mettono in rete i contenuti.

Anche gruppi famosi non fanno in tempo a pubblicare una canzone che il secondo dopo è sulla rete….

Credo che l’aumento di pubblicità raccolta da questi giganti del web vada anche in base ai contatti e quindi questi gruppi da milioni di ascoltatori e seguaci porta introiti alle loro finanze.

Il mondo della tv locale e del negozio di dischi è finito ormai da almeno tre lustri e miliardi e miliardi di video condivisi, si alzi in piedi chi non ha un profilo facebook o condiviso un video su you tube …

Un risvolto che fa abbassare la qualità che aumenta troppo l’offerta ma che soprattutto deve rinvestire nei contenuti …

Fino a questo momento questi grandi giganti hanno sfruttato le risorse di creatività create in più di 70 anni …

Ora che si avvicinano al secondo decennio di esistenza dovrebbero iniziare seriamente ha investire in contenuti e sostanza per lasciare dei ricordi per il futuro da riutilizzare …

Il futuro sarà sempre più interconnesso tra media però è  anche ora che il sistema che ha goduto di più inizi ad investire per creare arte, cinema e musica

Poi sotto l’aspetto dei contributi versati si potrebbe far versare parte dei loro enormi proventi a realtà locali e a progetti inediti ….

Massimo Moletti

 

 

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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