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Tangenti: revocati i domiciliari all’ex sindaco di Legnano. GB Fratus torna libero

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LEGNANO – Sono stati revocati gli arresti domiciliari per l’ex sindaco di Legnano, Gianbattista Fratus:
l’imputato e’ pertanto libero. L’ex sindaco leghista era stato coinvolto in un’indagine della procura di Busto Arsizio per il sistema di potere creato attorno alla sua figura e a quella del vicesindaco Maurizio Cozzi e dell’assessora Chiara Lazzarini. Fratus, difeso dal legale Alessandro Bernasconi, aveva gia’ tentato di farsi revocare i domiciliari in precedenza, ma le sue richieste erano state respinte: oggi alle 13.30 invece ha riottenuto la liberta’.

La vicenda ha origine a meta’ maggio scorso, quando contro di lui la pm bustocca, Nadia Calcaterra, aveva avviato un procedimento per turbata liberta’ degli incanti e corruzione elettorale. Al centro del sistema la societa’ Amga, municipalizzata di Legnano per la quale il sindaco Fratus, Cozzi e Lazzarini, si erano attivati al fine di piazzare un dirigente vicino a loro; sospetta era la nomina in cda di Martina Guidi, in cambio dell’appoggio al ballottagio del padre Luciano, candidato alle passate amministrative per la lista Alternativa Popolare. Della stessa Amga l’avvocato di Fratus, Bernasconi, ha fatto parte negli organi di vigilanza. (FONTE AGI)

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