ALBAIRATE – «Non è ancora detta l’ultima parola, perché in merito al progetto ANAS della superstrada è stato seguito un iter che presenta evidenti criticità e non conformità. Inoltre, la Commissione Petizione dell’Unione Europea ha diffidato l’Italia dal procedere con questo progetto. Ci sono tutti i presupposti per impugnare la delibera del CIPE, che ha dato il via libera alla realizzazione della superstrada Vigevano – Malpensa.
Siamo convinti che questa è stata una scelta politica, non tecnica. Sono tanti gli interessi in
gioco per realizzare una strada sovradimensionata, inutile e molto costosa che andrà a
distruggere l’ultimo angolo di verde e agricolo dell’ex Provincia di Milano e senza neanche
risolvere i problemi di viabilità per Milano.
La superstrada può essere ancora fermata, a condizione che si mantenga compatto il fronte
contrario che chiede una mobilità moderna, efficiente e sostenibile puntando in primis sulla
riqualificazione della rete stradale esistente, nonché sul potenziamento del trasporto pubblico e
della rete di piste ciclopedonali intercomunali. Un fronte contrario a nuove colate di cemento e
formato da Comuni, Istituzioni, Parchi, Confederazioni agricole, associazioni e cittadini».
Così il sindaco di Albairate, Giovanni Pioltini, in una nota.