― pubblicità ―

Dall'archivio:

Su Cisliano (anche) Marco Re ed il Pd hanno preso un granchio. In difesa di Andrea Reversi

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 

 

CISLIANO – Niente o poco da fare, il destino di Cisliano sembra segnato. Per alcuni, e parliamo in special modo dei manettari giustizialisti, la vicenda della Masseria ricade indelebilmente (anche se indirettamente) sull’Amministrazione uscente di Luca Durè, che con la malavita non c’entra nulla.

Ma se per certe persone abbiamo perso la speranza, parliamo di carovane ed affini, ultimamente si sono aggiunti altri corifei del bene (presunto). Il Corrierone e il buon Cesare Giuzzi, ‘che si occupa di antimafia da anni’, e questo basta per dare patenti di bontà o cattiveria, ha preso un bel granchio in prima pagina: parla della ormai famosa lista di Andrea Reversi, ‘respinta per gravi omissioni’, però dopo 5 giorni- quando la lista viene riammessa in un istante dal Tar- sulla prima pagina del Corrierone non abbiamo visto un rigo.

Marco Re

Ieri la grancassa è stata suonata anche dal Partito Democratico e dal coordinatore di zona dell’est Ticino, l’ex sindaco di Sedriano Marco Re. Una persona stimabile e corretta, che tuttavia non amministrando ormai direttamente da alcuni cade nel tranello para-giustizialista della Carovana Antimafia, che il suo stesso partito- con la coraggiosa lettera di Marco Invernizzi quand’era sindaco di Magenta- aveva cantato e suonato il dovuto.

Marco Re parla di ‘cinque anni di cattiva Amministrazione, di clima pesante con episodi inquietanti e poco trasparenti’. Caro Marco Re, di grazia: ma se i cinque anni sono stati così negativi, perché NESSUNA lista del Pd o di una qualsiasi opposizione? Quando parla di episodi inquietanti perché non ricorda che il sindaco stesso ne è stato vittima, oltre ad aver sporto due querele presso i Carabinieri? Non si è accorto, caro Re, che il 2 giugno Comune e Caritas avviano un ciclo di eventi dedicati al mondo agricolo proprio alla Masseria? Dov’è il moto di rivolta che scatterebbe in ogni Comune dove si fossero verificati (PERIODO IPOTETICO DELL’IRREALTA’, perché NON si sono verificati) fatti di conclamata gravità, dopo quelli ben noti della Masseria, cui lo Stato ha reagito con la dovuta forza?

Letta la rampogna dei Dem, Andrea Reversi ha replicato dicendo di trovare “esecrabile che, stante l’incapacità di proporre una valida alternativa, sia per proprio demerito che per evidenti meriti altrui, si scelga come tattica quella di non presentarsi neppure, tifando apertamente per il Commissariamento alla faccia del bene comune. L’epilogo di questi 5 anni di Amministrazione non mi aspetto sia colto da chi a Cisliano è passato solo accidentalmente. Spengo le speranze di Marco Re, al quale consiglio l’ascolto di una delle mie canzoni preferite: I wonì’t back down, nella versione del grande Johnny Cash”.

Chissà che basti..

Fabrizio Provera

 

Andrea Reversi

 

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi