A Rozzano c’è chi dice no. Se la maggioranza è entusiasta del progetto stadio dell’Inter, e lo è ancora di più dopo la presentazione dei rendering, cresce il fronte del no. Con il Movimento 5 Stelle e i Dem a capeggiare la protesta
“Considerata l’accelerazione degli ultimi giorni in merito alla vicenda legata alla costruzione dello stadio dell’Inter sul nostro territorio, non possiamo non esprimere in modo ancora più netto la nostra posizione contraria a quest’opera monstre e rilanciamo annunciando iniziative per raccogliere lo scontento cittadino verso questa operazione – spiega Andrea Bonazzi del Movimento 5 Stelle in una Nota –.
In più, questa amministrazione continua a prostrarsi supinamente alla società calcistica unicamente in virtù di un futuro aumento dei gettiti economici nelle nostre casse comunali, di cui la giunta ha disperatamente bisogno considerato lo stato in cui versano le finanze cittadine, che vedono sulla carta un segno positivo solo perché sono riusciti a vendere due beni cittadini come il teleriscaldamento e le farmacie comunali ai privati.
E per loro sarà fondamentale continuare a generare entrate straordinarie per non vedere quel segno rosso sul bilancio che caratterizza le attività ‘core’ del nostro Comune”.
Anche Oscar Bersi, neosegretario del Pd locale, esprime grande preoccupazione: ” Ci allarma soprattutto la viabilità che già è in sofferenza e abbiamo la certezza di non riuscire ad assorbire flussi di persone così alti anche se solo per 4 o 5 partite al mese”.
Insomma, l’opera monstre fa discutere e non poco. E dopo la riapertura di Beppe Sala, c’è chi spera in un ripensamento operoso da parte dell’Inter.
Del resto, “La Scala del Calcio” con tutto il rispetto per il centro del Sud Ovest milanese resta una location di tutt’altro impatto e spessore e con un fascino immortale…