― pubblicità ―

Dall'archivio:

‘+++ Spaccio di droga: arrestata banda che operava nelle campagne della Lomellina. Al gabbio 4 marocchini e 5 italiani +++

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

GAMBOLO’ /PAVIA – Questa mattina i carabinieri hanno eseguito nelle province di Pavia, Milano, Alessandria e Novara un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di quattro cittadini marocchini e dei domiciliari per cinque cittadini italiani, accusati di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.

SPACCIO

Lo ha riferito in una nota l’Arma, spiegando che l’indagine è scattata nell’autunno 2018 dai controlli dei carabinieri della Stazione di Gambolò (Pavia) sullo spaccio nelle campagne tra le frazione di Garbana, Morsella e Parona in Lomellina. In base ai riscontri ottenuti, la procura di Pavia ha aperto un’inchiesta coordinata dai militari della Compagnia di Vigevano (Pavia), poi passata alla Procura distrettuale antimafia di Milano.

Le indagini hanno documentato una serie di episodi di spaccio con l’indentificazione di oltre 200 “clienti” e delineato la struttura organizzativa della banda composto da tre diversi livelli organizzativi. Il primo formato da gruppo di magrebini che si occupavano dell’acquisto all’ingrosso di eroina, cocaina e hashish; un secondo gruppo di costituito da spacciatori nordafricani residenti a Corsico e a Milano; e un terzo di italiani che facevano da “palo”, da staffette e da autisti per i pusher.

 

CARABINIERI

Secondo l’accusa la banda spacciava circa un etto di eroina e 120 grammi di cocaina al giorno, con un ricavo medio tra i 5 e i 7mila euro al giorno. Complessivamente, nel corso dei controlli, i carabinieri hanno sequestrato circa un chilo tra eroina e cocaina, arrestando in flagranza nell’aprile del 2019 un corriere che stava trasportando cinquecento grammi di stupefacente da Milano alla zona di spaccio.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi