― pubblicità ―

Dall'archivio:

Silvia Scurati: ‘Il furore ideologico della sinistra compromette il Parco Sud’

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 

MILANO – “Una scelta solo ideologica”. Così la consigliera regionale della Lega, Silvia Scurati, in merito all’approvazione dei perimetri del Parco Naturale del Parco Agricolo Sud Milano. “Non saprei come etichettare altrimenti questa decisione che non ha tenuto in considerazione la contrarietà ribadita più volte anche in forma scritta da parte della maggioranza delle imprese agricole del territorio e dal mondo venatorio, oltretutto segnata da un evidente vulnus di rappresentatività oltre che normativo”, ha commentato Scurati. “Una scelta scellerata e a senso unico che ha anche spaccato il comitato tecnico e cerca di mascherarsi dietro la tutela dell’ambiente quando invece va nella direzione opposta: il Parco Naturale, con tutti i vincoli che esso comporta, andrà a impattare fortemente sulle attività agricole presenti nel Parco Agricolo Sud Milano.”

Scurati ha ricordato come gli agricoltori dovrebbero essere sostenuti in altro modo, visti anche i nuovi indirizzi della PAC europea, per fare in modo che possano sviluppare un’agricoltura più attenta all’ambiente, alla biodiversità e a pratiche agricole sostenibili. “Questo dovrebbe essere il futuro, ma invece per scelta politica e cieca la sinistra preferisce guardare al passato con uno strumento pianificatorio coercitivo che produrrà solo l’effetto contrario, un sostanziale rigetto proprio per la natura stessa del piano. Una scelta che per il bene del Parco Agricolo Sud contrasteremo in tutti i modi e in tutte le sedi opportune”.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi