Casa Giacobbe domani alle 21 corso di Criminologia, secondo atto con l’Universita’ del Magentino: Dagli adoratori del diavolo ai “signori della mente”.
Magenta- Un fenomeno in continua ascesa sul quale Gabriele Moroni si è concentrato nel raccogliere le testimonianze di coloro che hanno vissuto da vicino l’incubo delle sette, partendo dal fenomeno delle Bestie di Satana, che ha messo nero su bianco l’esistenza concreta delle sette sataniche anche in Italia.
Gabriele Moroni ha iniziato la professione giornalistica nel 1977 a Pavia, al quotidiano “La Provincia Pavese”.
È giornalista professionista dal 1979. Nel 1986 è passato a “La Notte”, nella redazione Cronaca.
Nel 1987 è stato assunto a “Il Giorno” ed è diventato inviato speciale.
Nel 2003 e nel 2008 è stato fra i premiati al Premio “Cronista dell’anno” del Gruppo Cronisti Lombardi.
Nel 2012 ha ricevuto il Premio “Vita da cronista”.
Dal 1995 al ’98 e dal 1998 al 2001 è stato segretario dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia.
Collabora al Dizionario Biografico degli Italiani dell’Istituto della Enciclopedia Italiana.
Gabriele Moroni ha seguito come inviato de “Il Giorno” molti dei più importanti avvenimenti di cronaca dagli anni ’80 a oggi.
Ha pubblicato numerosi libri, fra cui Fausto Coppi. Uomo solo (con Corrado Testa, 1991), Cronista in Calabria (1993), Guerra alla droga (con Emilio Magni, 1995), Ustica: la tragedia e l’imbroglio (con Sandro Bruni, 2003), Le Bestie di Satana. Voci dall’incubo (2006; nuova edizione nel 2016), Per denaro e per amore. Misteri lombardi, omicidi senza colpevoli (2008), Fausto Coppi. Solitudine di un campione (2009), Risorgimento lombardo, ieri e oggi (2011), Il Paròn. Nereo Rocco nelle testimonianze di calciatori, amici e avversari (2012), Il calcio malato. Indagini e segreti del racket delle scommesse (2014), Nonno Ragno e gli altri.
Storie di lombardi da Guinness (2015), Delitti e vecchi merletti. Casi di cronaca nera che hanno fatto storia (2018).
Ha inoltre curato l’autobiografia di Graziano Mesina Io, Mesina (con Gabriella Banda, 1993) e la pubblicazione delle memorie di Fausto Coppi con il titolo Non ho tradito nessuno. Autobiografia del Campionissimo attraverso i suoi scritti (2019).
