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Dall'archivio:

Sempre più lombardi dicono NO ad Astrazeneca, sono già il 15%. Effetti deleteri dell’azione di comunicazione iniziale

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LOMBARDIA – In Lombardia è intorno al 15% la quota di cittadini che rifiuta il vaccino Astrazeneca. Il dato è emerso nel corso dell’audizione al Pirellone del dg Welfare di Regione Lombardia, Giovanni Pavesi. Il manager ha risposto alle domande del consigliere di Azione, Niccolò Carretta. “Su Astrazeneca il tema dei rifiuti sta diventando sempre più un problema da affrontare. È sul 15%, con un trend in crescita costante, la percentuale di persone che rifiutano questo vaccino”, ha sottolineato il consigliere.

 

L’esponente di Azione spiega di aver “chiesto una campagna di comunicazione capillare e informativa perché è importante che i cittadini sappiano che i rischi sono bassissimi e che soprattutto se si rifiuta volontariamente si finisce in fondo alla lista che comporterà una vaccinazione presumibilmente al termine della campagna massiva. Non possiamo permetterci che molti anziani over 70 scelgano di non vaccinarsi per paure legittime dettate dall`allarmismo diffuso e privo di senso scientifico”, ha chiosato.

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