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Sempre meno banche: in 10 anni chiusi oltre 11 Mila sportelli

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MILANO –  In meno di 10 anni le banche italiane hanno chiuso 11.231 sportelli: le agenzie erano 32.881 a fine 2012, per poi calare a 23.480 nel 2020 e ancora a 21.650 a fine 2021. E’ quanto emerge da una ricerca della Federazione Autonoma Bancari Italiani (Fabi) che ha incrociato i dati statistici della Banca d’Italia e dell’Istat aggiornati a fine 2021. Dal 2012, prosegue l’analisi della Fabi, la riduzione è stata pari al 34,16%, mentre tra il 2020 e il 2021 la contrazione è stata del 7,79%: in un solo anno le chiusure sono state 1.830. Anche le banche sono molte di meno: dai 706 istituti di credito del 2012 si è passati ai 474 nel 2020 e ai 456 nel 2021. La contrazione ha interessato anche il personale: le lavoratrici e i lavoratori bancari erano 315.238 a fine 2012, 275.433 a fine 2020 e 269.625 a fine 2021. La riduzione netta è stata di 45.613 unità (-14,47%) tra il 2012 e il 2021 e di 5.808 unità (-2,11%) tra il 2020 e il 2021. Secondo la ricerca della Fabi gli italiani sono ancora poco attratti dalla banca digitale. Nonostante la recente accelerazione dell’evoluzione digitale da parte del sistema bancario , l’Italia è ancora il fanalino di coda tra i paesi occidentali di tutta l’area euro, con appena il 45% della popolazione complessiva che preferisce l’e banking ai servizi bancari in filiale, rispetto a una media complessiva del 58%. Nel confronto europeo l’Italia precede solo la Grecia (42%), la Turchia (46%), la Bulgaria (15%) e la Romania (15%) mentre fanno molto meglio altri Paesi come Francia (72%), Spagna (65%) e Germania (50%).

La percentuale di persone senza un filiale bancaria nel luogo di residenza, secondo l’analisi della Fabi, presenta vistose differenze su base geografica: se al Nord la desertificazione bancaria interessa il 6% della popolazione, al Centro il fenomeno risulta più circoscritto (3,2%), mentre al Sud e nelle isole, dove la questione è decisamente più marcata, i cittadini ‘senza banca’ rappresentano il 10,7% dei residenti. La Campania è la prima regione per numero di abitanti senza banca (700 mila). Tra le regioni più grandi, quella che presenta una minore presenza di istituti di credito, in termini percentuali, è la Calabria col 28,8% dei cittadini residenti in territori non coperti da agenzie. A seguire: Piemonte (13,8%), Abruzzo (12,6%), Campania (12,5%). Fra le regioni più piccole, il record è del Molise (37,3%) seguita, dalla Valle D’Aosta (33,4%). Nelle isole, la desertificazione interessa il 6,7% della popolazione in Sicilia e il 6,1% in Sardegna.

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