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Semaforo a Robecco, la posizione di Esserci-Ticozzelli: ‘Scelta autoreferenziale e azzardata’

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Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 

 

ROBECCO – E’ arrivata nella serata di ieri, giovedì, la replica dell’opposizione di Esserci Robecco-Ticozzelli sindaco alla riattivazione del semaforo sul ponte carraio. La riportiamo nella sua interezza.

“A distanza di qualche giorno dalla riattivazione del semaforo il gruppo Esserci Robecco e Frazioni ha fatto diverse valutazioni sulla scelta unilaterale del Sindaco.

Date le circostanze, esprimiamo la nostra contrarietà circa la decisione di riattivare l’impianto semaforico nei pressi del ponte carraio in quanto, a nostro avviso, ha creato più svantaggi che benefici.

Questa decisione è l’espressione di una amministrazione autoreferenziale che zittisce le opposizioni perdendo di vista i veri interessi di Robecco e costringendo i suoi cittadini a vivere nel caos più totale senza coinvolgerli e relegandoli così al ruolo di vittime inconsapevoli.

Tale iniziativa, intrapresa per la sicurezza della viabilità, ha di fatto aumentato la pericolosità; nelle vie principali sfrecciano mezzi di soccorso su marciapiedi e piste ciclabili, nelle frazioni le strade strette e ammalorate sono oppresse dal traffico che si è spostato sulle cosiddette strade alternative, ci ritroviamo così un paese paralizzato tutto il giorno con un aumento incontrollato dello smog e con le attività commerciali in ginocchio.
Consapevoli e sicuri della necessità di una viabilità alternativa che riduca il traffico di Robecco riteniamo però questa decisione non assolutamente condivisibile a fronte dell’inutile esborso economico (7050+iva) per il ripristino dell’impianto e dell’inesistente riscontro che il Sindaco invece probabilmente si aspettava un miglioramento della segnaletica stradale del ponte ormai deteriorata e la trasformazione del semaforo in pedonale a chiamata”.

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