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“Scuoleinmusica”. Ottimi piazzamenti degli alunni delle Baracca al Concorso musicale nazionale di Verona

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MAGENTA  – Sono una cinquantina gli studenti delle sezioni musicali della scuola secondaria di primo grado “F. Baracca” che hanno portato a casa un premio al V Concorso Nazionale “Scuole in Musica” – online edition – di Verona. Ottimi i piazzamenti ottenuti nelle rispettive categorie con dieci primi posti e tredici secondi piazzamenti tra i solisti e il settimino di chitarre. Nel mondo della scuola il Covid-19 ha fermato molti progetti e iniziative, ma non tutto, per fortuna.

Difficoltà affrontate e superate per i professori, come spiega Andrea Di Vincenzo, professore di chitarra, che insieme ai colleghi ha preparato i ragazzi e le ragazze per questa occasione: “i musicisti hanno nel loro dna l’improvvisazione e la capacità di fare musica in qualsiasi condizione. La tecnologia per fortuna è stata dalla nostra parte e quello che prima si faceva in presenza ora lo si è fatto a distanza con esecuzioni registrate ed inviate. Evidente la soddisfazione per gli insegnanti e per i ragazzi che, nonostante la complessità di quest’anno scolastico, sono riusciti a esprimersi ottenendo eccellenti risultati.” Tutte le classi di entrambe le sezioni musicali hanno infatti partecipato e “tutti hanno dato il massimo, come ogni volta che c’è un’esibizione e da mettersi in gioco”.

Oltre ai chitarristi si sono misurati i pianisti della prof.ssa Daniela Allegro, i flautisti della prof.ssa Maria Francesca Rizza, i clarinettisti del prof. Michele Russo, i violinisti del prof. Roberto Compagnoni e i trombettisti del prof. Luca Di Martino.

“Esprimo il mio più entusiastico apprezzamento per i risultati raggiunti al concorso di Verona, considerando il complicato periodo. La musica si conferma valore aggiunto nella formazione dei ragazzi. Questo proponiamo nelle sezioni dedicate e sono felice di constatare che la passione dei docenti e l’impegno degli alunni trovi nelle diverse iniziative questa possibilità di espressione”, commenta Davide Basano, Dirigente Scolastico dell’ICS “Carlo Fontana”.

La Giuria ha valutato l’esecuzione, il livello raggiunto dopo il tempo di studio indicato, l’abilità tecnica e quella musicale, l’esecuzione a memoria e la cura del video.

Nato nel 2016 e arrivato nelle edizioni in presenza a 5.200 partecipanti con 120 orchestre, nella versione online il concorso ha visto comunque un’importante adesione con tremila giovani musicisti provenienti da tutte le regioni italiane. “Nelle registrazioni le più penalizzate sono state le formazioni orchestrali, ma ci sono arrivate ugualmente una cinquantina di iscrizioni – commenta la prof. Ilaria Loatelli, pianista e presidente della giuria (nella foto sotto) – segno che nella scuola c’è molta voglia di fare”.

 

Il concorso di Verona è nato per dare visibilità e possibilità di espressione e confronto a tutte quelle realtà scolastiche statali e paritarie musicali e non musicali che su tutto il territorio nazionale guidano i ragazzi alla scoperta dell’arte della musica. “La nostra soddisfazione più grande – conclude la prof. Loatelli – resta quella di riuscire a rendere visibile questa passione, a dare la possibilità ai ragazzi di misurarsi con se stessi e con gli altri, a dare loro una motivazione alla fatica che fanno e, ultimo ma non ultimo, a continuare a stimolare la sensibilità dei giovani nei confronti della formazione musicale”.

https://www.concorsoscuoleinmusica.it/

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