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‘+Sciopero degli statali, adesione al 4% (…) Ha ragione, da vendere, Carolina Toia da Legnano

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MILANO LEGNANO –  L’adesione allo sciopero odierno del settore pubblico si è aggiata, dato delle 21 di ieri sera, intorno al 4%: si tratta di circa 21mila lavoratori su 606mila rappresentati dalle amministrazioni che hanno comunicato i dati tramite procedura Gepas. Lo riferiscono fonti della Funzione Pubblica.
Un flop, insomma. Sul quale vorremmo tornare con le parole (del tutto sensate e condivisibili) di Carolina Toia, capogruppo del centrodestra al comune di Legnano. Che riproponiamo integralmente.
**Premessa: restano escluse da questo mio ‘sfogo’ tutte le Forze dell’Ordine.
Che, anzi, ammiro, comprendo e ringrazio. Senza se e senza ma.**
Oggi (alcuni) dipendenti pubblici scioperano.
Non è uno scherzo, è davvero così.
Il motivo???
Semplice (e assurdo).
Chiedono:
– sblocco dei contratti;
– aumenti salariali.
Pazzesco.
Tradotto:
..mentre qui fuori c’è una pandemia in corso, che sta letteralmente sconvolgendo il mondo
..mentre qui fuori si è scatenata un’emergenza sanitaria oltre che economica che sta mietendo vittime senza pietà
..mentre qui fuori le persone si ritrovano in ospedale intubate oppure senza un posto di lavoro dall’oggi al domani
..mentre qui fuori imprenditori, commercianti, artigiani, partite iva e professionisti (e ogni privato che, con sacrificio, si è messo in gioco per inseguire il proprio sogno) sono del tutto o quasi (nel migliore dei casi) impossibilitati a lavorare e si ritrovano da mesi ormai senza poter incassare un euro ma con affitti, mutui, utenze da pagare con puntualità..
ecco che la categoria più tutelata, quella che a fine mese ha sempre avuto (e continuerà ad avere) la bellezza e la certezza di uno stipendio garantito – e si appresta a ricevere la sempre gradita tredicesima – si sente in diritto di scioperare.
Ma Signori, io sono scioccata.
Cioè, mentre i ristoranti, gli alberghi, i teatri, i locali, i cinema chiudono.. lasciando a casa cuochi, camerieri, dipendenti..
mentre i tassisti passano le giornate fermi in un posteggio..
mentre tanti professionisti, tanti avvocati, come me, non sanno più come arrivare a fine mese..
i sindacati autorizzano e anzi avallano questi comportamenti irresponsabili, irrispettosi.
Che sensibilità!! Che tempismo!!!
E i nostri governanti, se così possiamo definirli, cosa fanno????
Si siedono – sempre nel pieno di una pandemia, perché tanto c’è tempo… – intorno ad un tavolo di confronto.
Non so voi, ma io non ho parole.
Mi sembra una barzelletta, ma purtroppo è realtà.
Fossi in loro, mi vergognerei.

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