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Scienza: plastica 100% bio, via al progetto Milano-Bicocca

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MILANO – Una plastica di origine naturale, rinnovabile, biodegradabile al 100 per cento e compatibile con l’ambiente. E’ l’obiettivo di  “100% Bioplastica”, progetto di ricerca selezionato nell’ambito della seconda edizione dell’Universita’ del Crowdfunding, il programma di finanza alternativa dell’Universita’ di Milano-Bicocca, promosso per consentire a studenti, ex studenti, docenti, ricercatori e dipendenti dell’ateneo di realizzare progetti innovativi e idee imprenditoriali attraverso campagne di raccolta fondi su Produzioni dal Basso, prima piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation.
La squadra di “100% Bioplastica” e’ guidata da Paola Branduardi, professoressa del dipartimento di Biotecnologie e bioscienze all’Universita’ di Milano-Bicocca e presidente di Galatea Biotech, spin-off universitario diventato di recente PMI innovativa accreditata dall’Ateneo milanese e specializzata nell’elaborazione di bioplastiche in acido polilattico (PLA) completamente biobased.
“L’utilizzo della plastica in molti settori commerciali (packacing, tessile, costruzioni, medicina, cosmetica, automotive, settore hi-tech) – ricorda Branduardi – ha un impatto negativo sull’ambiente, sia durante il processo di lavorazione che nel fine vita e smaltimento: ogni anno nel mondo vengono prodotte 380 milioni di tonnellate di plastica, di cui solo il 9 per cento viene riciclato e di questo 9 per cento un terzo viene comunque smaltito in discariche”.

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