SANTO STEFANO TICINO – Il ricordo di Monica Sala e il suo impegno per chi è rimasto indietro continuerà a vivere anche attraverso l’impegno dei volontari dell’Avis di Santo Stefano Ticino. Monica, come molti ricorderanno, è scomparsa nello scorso settembre. Aveva 31 anni era nel pieno della vita ma una forma aggressiva di malaria l’ha stroncata durante un viaggio in Sierra Leone. La triste vicenda dell’infermiera magentina ha commosso molti e così gli Avisini Santostefanesi non sono rimasti con le mani in mano.
Da qui la decisione di raccogliere
offerte da destinare alla Onlus “MONICA E IL SUO ARCOBALENO D’AMORE PER L’AFRICA” per mantenere vivo il ricordo di Monica sostenendo il suo coraggioso ed ammirevole progetto per il quale ha donato tutta se stessa fino all’estremo sacrificio della vita.
“La sua prematura morte, a soli 31 anni, ci deve far riflettere sulla determinazione con cui l’amore per il prossimo ha spinto Monica a perseguire e realizzare il suo proposito”, scrivono su facebook i volontari avisini
“Anche un piccolo contributo servirà a sfamare numerosi bambini che tutti i giorni rischiano di morire a causa della mancanza di cibo”.
*La consegna del materiale può avvenire presso la Sala Merini (ex Biblioteca di Via Garibaldi) tutti i giorni feriali, dalle 9 alle 10, a partire da domani e fino alla fine del mese; oppure, presso la sede Avis in piazza Costituzione 12, aperta tutti i mercoledì dalle 17,30 alle 19,30. Anche pochi spiccioli, come piccole gocce contribuiranno a “riempire il bicchiere” .
