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San Zenone, migrante ferisce dipendente del centro accoglienza: la vittima è grave

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Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 

 

SAN ZENONE AL LAMBRO – Un drammatico incidente è avvenuto ieri sera nel  centro di accoglienza migranti a San Zenone al Lambro.

Il consigliere regionale Riccardo De Corato (Fratelli d’Italia) attacca e dichiara “siamo alla follia. Chi finge di non vedere la gravità della situazione dell’accogliernza migranti è un irresponsabile.

 Siamo arrivati al punto che un gestore di un centro di accoglienza è finito all’ospedale in gravissime condizioni dopo essere stato pestato da un richiedente asilo. Cosa deve succedere di più per capire che non ne possiamo più di tutti questi immigrati, che sono troppi e che sono ingestibili? Ieri sera nel centro d’accoglienza di San Zenone al Lambro, gestito dalla fondazione “Fratelli di San Francesco d’Assisi”, un 18enne della Costa d’Avorio ha colpito e con un pugno violentissimo un dipendente della cooperativa, un egiziano di 60 anni, e gli ha provocato un’emorragia cranica. La vittima è ora in ospedale in pericolo di vita.  Per il centrosinistra, i buonisti, i radical chic, i partecipanti alle marce di Majorino esiste un limite? O dobbiamo continuare ad accogliere chiunque a getto continuo? Si devono rendere conto che così la situazione migranti è drammatica e ingestibile”.

All’attacco di De Corato si sono uniti anche l’eurodeputato Stefano Maullu e il neo consigliere regionale Silvia Sardone, entrambi di Forza Italia.

 

 

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