Domani sera in Basilica il tradizionale concreto con l’assegnazione della massima onorificenza cittadina e Pierrettori lancia l’idea di una grande fiera commerciale per ‘fare rete’ tra le aziende locali, quelle francesi e ungheresi.
MAGENTA – Cresce l’attesa in città per l’edizione 2017 del San Martino d’Oro, la massima onorificenza cittadina, istituita nell’ormai lontano 1999 dalla Pro Loco e che col passare del tempo si è trasformato in un appuntamento irrinunciabile per i Magentini.
Tanta attesa ma anche tanta curiosità. Ovviamente Pietro Pierrettori, presidentissimo della Pro Loco – che assieme a Oliviero Trezzi, altro prolochino di lunga data, nonchè direttore del mensile ‘Magenta Nostra’ – è un po’ il papà di questo evento non si sbottona e resta fedele alla consegna.
“Posso solo dirvi che come al solito c’è stata assoluta sintonia con la Parrocchia di San Martino e il Comune di Magenta che sono da sempre i nostri partner in questa bella iniziativa. Devo dire – aggiunge Pierrettori – che non è mai semplice conciliare il tratto della Magentinità, che è una caratteristica del premio con l’opera comunque molto meritoria che tante associazioni, seppur di respiro nazionale, svolgono nel nostro contesto cittadino”. Insomma, dichiarazioni sibilline che lasciano aperta la strada a diverse soluzioni. In ogni caso, tra poco si alzerà il sipario sul ‘San Martino 2018’ e anche questi dubbi verranno meno.
Domani sera, in Basilica tra gli ospiti d’onore ci saranno anche i Consoli di Francia e Ungheria. “Un rapporto particolarmente consolidato – lo definisce Pierrettori – che per noi è foriero di sviluppi particolarmente importanti, anche al di fuori dall’ambito strettamente legato alle manifestazioni”. L’obiettivo e, qui se vogliamo anche la proposta, che il ‘presidentissimo’ lancia va infatti nella direzione della costruzione di accordi commerciali e produttivi.
“Senz’altro – commenta Pierrettori – ritrovarsi tutti assieme per ‘far festa’ è una gran bella cosa. Però, ci deve essere dell’altro. E qui mi riferisco al fatto che la creazione magari di una rassegna che faccia incontrare le nostre realtà imprenditoriali con quelle francesi e ungheresi, potrebbe essere la base di partenza per sviluppare un aspetto certamente molto interessante a livello di relazioni”. “Noi possiamo mettere le idee e le proposte – è il commento sornione di Pierrettori che noi di Ticino Notizie da sempre avremmo visto bene come potenziale ‘Sindaco alla carriera’ visto il suo ruolo di cerniera tra il tessuto istituzionale e sociale della nostra città- ma poi spetta alla politica fare il resto…”.
Insomma, un chiaro invito al Sindaco Chiara Calati e alla sua squadra a raccogliere la positiva provocazione che arriva da Pierrettori.
F.V.
L’ALBO DEI SAN MARTINO D’ORO
2016 – 18° San Martino d’oro a Conferenze San Vincenzo e Caritas cittadina
2015 – 17° San Martino d’oro alla Scuola dell’Infanzia Giacobbe
2014 – 16° San Martino d’oro a AVAS Associazione Volontaria Accoglienza Solidarietà
2013 – 15° San Martino d’oro a Giuseppe Cerati
2012 – 14° San Martino d’oro a Giuliano e Antonietta Catenazzi
2011 – 13° San Martino d’oro 2011 ai Magentini iscritti nel libro “I Giusti tra le Nazioni” presso lo Yad Vashem di Gerusalemme
2010 – 12° San Martino d’oro 2010 a Mons. Giuseppe Locatelli
2009 – 11° San Martino d’oro a Antonella Piras
2008 – 10° San Martino d’oro a Giovanni Frascarolo
2007 – 9° San Martino d’oro a Alessandro Colombo
2006 – 8° San Martino d’oro a Daila Dameno
2005 – 7° San Martino d’oro all’ Associazione di famiglie “La Quercia”
2004 – 6° San Martino d’oro alla Congregazione Figlie della Carità Canossiane
2003 – 5° San Martino d’oro a Don Maurizio Rivolta
2002 – 4° San Martino d’oro alla D.ssa Laura Garavaglia
2001 – 3° San Martino d’oro all’ Associazione AICT – Gruppo Roberto Corneo
2000 – 2° San Martino d’oro al Prof. Bruno Casoni
1999 – 1° San Martino d’oro alla D.ssa Elena Sachsel